Ancora uno stop alla candidatura

Forza Italia: o dimezzate Gabbianelli

o andiamo alle elezioni da soli

Viterbo 17 aprile 2004 -
Una lunga riunione quella di ieri sera a Forza Italia. E' iniziata alle 17 ed è terminata intorno alle 21.

Risultato: un ennesimo stop alla candidatura Gabbianelli, da diversi esponenti di Forza Italia valutata negativamente e perdente. Il coordinamento ha, tra l'altro, eletto vicecoordinatore Gianni Fasciolo. Alla fine della riunione , il coordinamento ha stilato un documento che suona come un ultimatum per An. Come dire o si va a una candidatura Gabbianelli bis con un Gabbianelli dimezzato oppure presentiamo un nostro candidato. Insomma la linea Gigli sembra aver fatto breccia. Anche perché Gabbianelli, con raro tempismo, proprio ieri ha preso a pesci in faccia i vertici di Forza Italia sostenendo in una intervista al Corriere di Viterbo che è lui il candidato del centrodestra. Insomma ancora una fumata nera per Gabbianelli. Anche se nel documento di Forza Italia si lascia la porta aperta per un possibile accordo.


Il documento di Forza Italia

Il Coordinamento Provinciale, udita la relazione dei Coordinatori Arena e Socciarelli sullo Stato delle trattative in corso tra le forze politiche della C.d.L. per la formazione delle liste nei Comuni interessati dalle prossime elezioni amministrative e con particolare riferimento al Comune di Viterbo,

esprime la preoccupazione per il protrarsi delle trattative, foriero di un progressivo peggioramento dei rapporti nella C.d.L col rischio di compromettere la positiva conclusione delle trattative stesse;


ribadisce la propria convinta disponibilità a ricercare una intesa che, unitamente alla designazione dei candidati a Sindaco, indichi un comune programma e le opportune reciproche garanzie affinché ogni forza politica partecipe dell’accordo sia chiamata a dare il proprio contributo al governo delle istituzioni interessate in modo equilibrato e nel rispetto del relativo consenso elettorale.


Il Coordinamento Provinciale impegna, infine, la delegazione trattante a sollecitare un ulteriore e, auspicabilmente, conclusivo incontro della C.d.L per verificare la possibilità di concludere un’intesa sulla base dei presupposti suddetti.

Nell’ipotesi di una impossibilità di accordo, affida alla delegazione stessa il compito di predisporre quanto necessario per la presentazione di liste autonome di Forza Italia, individuando, d’intesa con gli organi locali del partito, propri candidati a Sindaco.

                          

        
 Il Coordinamento Provinciale F.I. Viterbo

17- aprile 2004 - www.tusciaweb.it