Viterbo 10 aprile 2005 - ore 18,29-San Raffaele Gescom Viterbo 60 67
San Raffaele: Di Battista 22, Castorani 5, Paladino 6, Biscarini 2, Bertocchi 11, Di Stazio ne, Arimattei 2, Ngo Ndjock 12, Antonucci, Novarina.
All. D’Antoni
Gescom Viterbo: Baiocco 6, Schiesaro 13, Boi 2, Santucci 23, Antonelli 2, Gelfusa 4, Consorti, Ferraretti 3, Siccardi 14, Ermito ne.
All. Scaramuccia
Arbitri: Cè di Segrate (MI) e De Luca di Varese
Note: Parziali 5’ (5-4), 10’ (14-14), 15’ (20-22), 20’ (28-32), 25’ (35-36), 30’ (44-45), 35’ (53-53). Uscita per 5 falli Baiocco (Gescom) al 38’36”. Spettatori 250 circa.
Non si ferma nemmeno contro il San Raffaele la marcia travolgente della Gescom che incamera la ventunesima vittoria consecutiva, ventiquattresima totale, e compie un passo avanti forse decisivo verso la promozione in A1.
Si comincia con un minuto di silenzio in memoria di Sua Santità Giovanni Paolo II, poi le due squadre iniziano a darsi battaglia con difese aggressive e gioco molto fisico.
Dopo tre minuti e mezzo si è ancora sul 2-2 ma subito dopo gli attacchi cominciano a carburare, Santucci dimostra di non sentire minimamente l’emozione di affrontare le sue ex compagne e piazza 6 punti consecutivi che danno il +3 Viterbo sull’8-5.
Sono i canestri di una scatenata Di Battista a tenere a contatto San Raffaele, ma nel secondo quarto i tiri liberi di Siccardi, in campo malgrado un problema serio alla caviglia, e una bomba della solita Santucci permettono alla Gescom di condurre sempre, senza tuttavia prendere un vantaggio superiore ai quattro punti.
Il pressing a tutto campo frutta molti recuperi alla difesa delle padrone di casa ma in attacco la sola Di Battista riesce a trovare la via del canestro con continuità, propiziando il sorpasso sul 35-34 con un altro tiro pesante.
A rispondere ci pensa Ferraretti, al suo primo canestro dopo il rientro dall’infortunio, ma il match continua a mantenersi equilibrato e il tentativo di allungo viterbese (37-43) viene prontamente rintuzzato ancora da Di Battista.
Nel quarto periodo la Gescom sembra potersi scrollare di dosso il quintetto di D’Antoni (46-53) ma l’inarrestabile Di Battista porta il San Raffaele fino al 55-53.
Il momento chiave del match arriva sul 57-57 a poco più di due minuti dalla fine, quando Di Battista va in lunetta con due tiri liberi.
Lo 0/2 del play romano innesca un tremendo 8-0 per la Gescom firmato dalla strepitosa Santucci e da Schiesaro che chiude definitivamente la contesa e fa esplodere la gioia dei tanti sostenitori arrivati da Viterbo.
Mercoledì alle 18 le gialloblù torneranno a giocare sul parquet del Palacimini contro la Sardegna Elmas nel recupero del match non disputato domenica 3 aprile.