Viterbo 16 aprile 2005 - ore 19,30 - Senza Filtro - Vedo che il nervosismo del centrodestra, travolto a livello nazionale da una crisi politica profonda, porta qualche suo esponente locale ad incappare in infortuni poco simpatici. Leggo infatti che è stato presentato un esposto-denuncia contro di me e contro Ugo Gigli alla Procura della Repubblica ed al Garante per la tutela della riservatezza dei dati personali. In particolare viene chiesto di valutare se si configurino fattispecie di violazione della privacy, abuso in atti di ufficio e quantaltro
Sarebbe bastato che lesponente-denunciante si fosse adeguatamente informato per sapere che non è stato utilizzato alcun indirizzario, a cui si fa riferimento nellesposto. Le lettere alle quali si fa riferimento sono infatti state semplicemente poste indifferenziatamente nelle cassette delle lettere delle abitazioni ATER.
Si tratta dunque di una bolla di sapone, di una banale strumentalizzazione che cerca di ledere, utilizzando locandine e prime pagine di giornali compiacenti, limmagine di chi compete nel pieno rispetto delle regole.
Infatti nellesposto è scritto che lATER dispone degli indirizzi degli assegnatari comprensivi di tutti i dati anagrafici che sono tutelati dalla legge sulla privacy e che i medesimi sono nella disponibilità del direttore generale Ugo Gigli. Lascio a questultimo di valutare se lesposto configuri piuttosto una ingiusta accusa nei suoi confronti. Io mi limito a constatare che la CdL non sa proprio come ribattere sul piano politico ai contenuti sui quali noi chiediamo il voto.
Nel frattempo, a spese dei cittadini, il presidente, più che uscente, della Provincia Giulio Marini invia a casa dei cittadini il bilancio sociale di mandato, fa recapitare (lultimo giorno della campagna elettorale) la pubblicità del numero verde della Provincia, che (miracolosamente!) appare nelle cassette postali insieme alla propaganda elettorale del candidato della CdL. Si convocano con telegrammi in data 13 aprile decine di persone per colloqui preliminari da tenersi il 15 aprile per eventuali collaborazioni con la Provincia. Non solo: il vice presidente (altrettanto uscente) della Provincia scrive ai cacciatori per chiedere il voto al centrodestra usando (lui sì) un indirizzario ben determinato.
Non pensa lesponente-denunciante di segnalare anche questi episodi alla Procura ed al Garante?
Purtroppo questa campagna di denigrazione che si sta cercando di montare contro di me proprio nelle ultime ore prima del voto mi obbliga a rispondere, anche se avrei preferito ignorarla.
Sono confortato dal fatto che si tratti della ennesima manifestazione della paura di perdere che alberga nella Casa delle Libertà mentre si sta spappolando il governo Berlusconi. Comunque su queste bassezze e su tutto il resto giudicheranno gli elettori.
Alessandro Mazzoli