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Camera di commercio - Deliberato dalla Giunta il finanziamento dei due piani di sviluppo locali
Palombella: Pieno sostegno ai Gal dei Cimini e degli Etruschi
Viterbo 1 aprile 2005 - ore 17,50 -Senza Filtro - Con un contributo di 106mila Euro la Camera di Commercio di Viterbo ha deliberato il finanziamento a favore del Gal dei Cimini e del Gal degli Etruschi per gli interventi di marketing territoriale, attivando fondi dellUnione Europea pari a oltre 400mila Euro.
I due Gal, che coprono un vasto territorio della Tuscia, oltre allEnte camerale vedono la partecipazione della Provincia di Viterbo, delle due Comunità Montane presenti nella Tuscia, dei quaranta Comuni delle relative aree e, in qualità di soci privati, le Associazioni provinciali di categoria dei settori economici.
Abbiamo deciso di contribuire a questa iniziativa dichiara Ferindo Palombella, presidente della Camera di Commercio di Viterbo , su richiesta dei Presidenti dei due Gal, perché riteniamo che le nostre imprese debbano essere sostenute per svolgere un ruolo da protagonista in ogni azione di sviluppo del nostro territorio, così come tra laltro sollecitato da tutte le Associazioni di categoria.
Grazie al contributo della Camera di Commercio di Viterbo, nella misura del 20% rispetto a quanto previsto nel capitolo relativo agli interventi per la coesione sociale, arriveranno nella Tuscia fondi comunitari che consentiranno di disporre complessivamente di oltre 500mila Euro. Tali risorse saranno destinate ai Gal per analisi, studi e attivazione di servizi per laggregazione dellofferta, costituzione di unagenzia territoriale, ideazione e realizzazione di nuove forme di marketing territoriale.
Ci siamo fatti carico continua Palombella di uno sforzo particolarmente oneroso per lente camerale nella convinzione che ad esso corrisponderanno da parte dei due Gal azioni in linea con le strategie di sviluppo definite dalla Camera di Commercio di Viterbo, che prevedono unazione coordinata di marketing territoriale a beneficio della quasi totalità della provincia. In questo modo daremo anche un forte impulso e visibilità allo strumento del marchio collettivo Tuscia viterbese, la nostra principale leva di marketing territoriale.
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