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Parroncini aderisce all'iniziativa per la difesa dell'unità nazionale
"Sono in sintonia con Severo Bruno"
Viterbo 1 aprile 2005 - ore 0,40 - Senza Filtro - Ringrazio lavvocato Severo Bruno per aver invitato i cittadini ed i candidati alla consultazione elettorale di domenica prossima a riflettere sulla tristissima pagina che è stata scritta, in Parlamento, con il voto delle modifiche della parte II della Costituzione. E quanto dichiara il consigliere regionale Giuseppe Parroncini, candidato nella lista Uniti nellUlivo.
Sono in piena sintonia con le valutazioni espresse da Bruno e condivido la forte preoccupazione per la eliminazione del riferimento allunità nazionale e per il fatto che viene colpita la figura del Presidente della Repubblica quale garante supremo dellordinamento dello Stato, mentre, al contrario, sono conferiti super poteri al primo ministro. Si minano, come ha detto Romano Prodi, le radici dello Stato. Su un aspetto di straordinaria gravità credo si debba porre particolare attenzione, tanto più mentre ci accingiamo a votare per il rinnovo del Consiglio regionale: con le modifiche apportate (non mi piace parlare di riforma), non solo aumenterà la conflittualità tra Parlamento, Regioni ed Enti locali, ma si approfondiranno gli squilibri tra le regioni più ricche e quelle più povere -sottolinea Parroncini-, salterà completamente lidea di un federalismo solidale. Ciò significa che saranno sempre più a rischio il diritto alla salute, allassistenza, allo studio.
Il testo, che è stato blindato ed approvato dal Parlamento a maggioranza e sul quale i partiti di governo hanno negato il confronto, è frutto del ricatto delle camicie verdi della Lega Nord. Mi auguro che se ne ricordino, al momento del voto, gli elettori del Lazio, dice il consigliere regionale, che conclude: Ritengo doveroso limpegno a difesa della memoria storica e dellunità del Paese, contro un atto che divide e che spezza le coerenze istituzionali, che umilia le potenzialità e le identità dei territori. Dobbiamo impedire che la democrazia corra dei pericoli.
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