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Soddisfazione del sindaco di Nepi Franco Vita
Approvata la variante per l'abitato di Settevene
Viterbo 1 aprile 2005 - ore 17,50 -Senza Filtro - Nella seduta del 31 marzo il Comitato Tecnico Regionale ha definitivamente approvato la variante speciale e ordinaria del nucleo abitativo denominato Settevene sorto spontaneamente a poca distanza tra la S.S. Cassia e la S.P. Mazzanese e che comprende, al suo interno, anche fabbricati ad uso misto e diverso da quello abitativo.
La variante, finalmente approvata, consentirà di dare un'immagine diversa al centro abitativo che rappresenta il primo nucleo sorto spontaneamente proveniendo da Roma e che, anche storicamente, ha sempre svolto, sin da tempi antichissimi, un ruolo importante per quanti provengono dalla capitale.
Non dimentichiamo che, al giorno d'oggi, per la particolare posizione, esso svolge anche la funzione di punto di riferimento per quanti, provenienti dai paesi vicinori, si spostano per Roma e da Roma.
La realizzazione del razionale inserimento territoriale e urbano di tale insediamento ha lo scopo di determinare una completa rivitalizzazione e valorizzazione della località Settevene che storicamente, proprio per la particolare posizione (Porta Etruriae), ha sin dai tempi di Tito Livio svolto una funzione strategica nello scenario della Tuscia e rappresenta inoltre un momento importante in un processo di normalizzazione che i cittadini aspettavano da circa 20 anni.
Viva soddisfazione è stata espressa dal Sindaco di Nepi dott. Franco Vita per tale risultato che conclude un personale impegno portato avanti con decisione già da quando rivestiva la carica di Assessore delegato all'Urbanistica e che ha potuto compiersi anche grazie al professionista incaricato Arch. Vincenzo Girolami.
Tale sistemazione urbanistica consente al Comune di Nepi di operare la riqualificazione del nucleo spontaneo di Settevene in un generale disegno di zoning di ricucitura e di cornice territoriale ambientale omogenea. L'approvazione della variante speciale e ordinaria rende il nucleo di Settevene non più zona agricola ma abitativa e consente quindi di darle un aspetto urbanistico migliore con la dotazione di opere di urbanizzazione primaria.
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