Viterbo 21 aprile 2005 - ore 17 -
Caro Carlo
a conclusione di questa lunga campagna elettorale, sento il bisogno di ringraziarti per la straordinaria opera dinformazione che Tusciaweb ha garantito in queste settimane.
Uninformazione sempre equilibrata, al servizio di tutti i cittadini. E stato anche grazie a te, se tanti viterbesi hanno potuto conoscere da vicino i candidati e i loro programmi. Straordinaria lidea del forum dove i tuoi lettori hanno potuto rivolgere domande, più o meno polemiche, agli aspiranti presidenti. Peccato che i tempi ristretti abbiano impedito di riproporre la formula anche in vista del ballottaggio. Il fatto che i candidati abbiano risposto con argomentazioni diverse, ma comunque chiare ed esaurienti, ha dimostrato una notevole maturità della nostra classe politica e soprattutto dei candidati in corsa.
Tutti, indipendentemente dal colore politico, avevano le carte in regole per ricoprire il delicato ruolo di Presidente della Provincia e questo è emerso proprio dalle risposte date alle domande dei tuoi lettori. Ti ringrazio, perché nella chiarezza delle tue posizioni ideologiche, hai dimostrato sempre di privilegiare linformazione alla propaganda politica, senza censure o manipolazioni di sorta.
Tanti illustri colleghi dovrebbero seguire il tuo esempio. Purtroppo invece siamo costretti a sorbirci le prediche e le lezioni di etica professionale di autentici pasdaran che, pur essendo apertamente e spudoratamente schierati, pretendono dagli altri quellobiettività che loro per primi dimostrano di non avere. Tusciaweb, come ho più volte sostenuto, è una risorsa preziosa per linformazione nella nostra Provincia.
La sua sopravvivenza è una garanzia per tutti. Ti auguro un buon lavoro, con la certezza che anche grazie alla tua costante, puntigliosa e corretta opera dinformazione, il neo presidente Alessandro Mazzoli e la futura giunta provinciale, sapranno interpretare e soddisfare nel modo migliore gli interessi della nostra Provincia.
Ti abbraccio
Americo Mascarucci
Caro Americo,
ho letto la tua lettera e debbo dirti che ho avuto la tentazione di non pubblicarla proprio per la sua benevolenza verso Tusciaweb. Ma credo che i lettori, conoscendo le tue posizioni politiche e le mie, sappiano apprezzare chi è in grado, comunque, di riconoscere i pregi di chi sta dall'altra parte.
Il tuo giudizio positivo su Tusciaweb è antico e risale a tempi in cui eravamo veramente piccoli. E per questo ha un valore e una autenticità che non posso non apprezzare.
Come avrai notato in questi giorni c'è la gara a passare dall'altra parte. Fino a poco tempo fa a dirsi di centrosinistra si era in pochi. Come dire... si stava un po' larghini da queste parti. Ora si nota un certo affollamento, specialmente nel mondo dell'informazione.
Come Tusciaweb abbiamo evitato di partecipare all'orgia stucchevole di chi applaude, solo ora, chi vince. Il nostro orientamento politico è chiaro da sempre, ma non ce la sentiamo di partecipare a quello sport nazionale, che come diceva Leo Longanesi, consiste "nel correre in soccorso del vincitore".
Tra le tante cose belle che dici, quella che apprezzo di più è proprio l'idea che Tusciaweb sia "una garanzia per tutti".
Come s'è visto, in questa tornata elettorale, a tutti può capitare d'esser minoranza. E avere a disposizione uno strumento per poter esprimere il proprio pensiero è fondamentale.
D'altra parte, come ci hanno insegnato i padri della democrazia occidentale, da Stuart Mill a Popper, il vero problema è la tutela delle minoranze, piccole o grandi che siano. Il vero pericolo è sempre la dittatura della maggioranza.
Voglio, infine, augurarmi che il centrodestra sappia apprezzare il lavoro che hai svolto in queste settimane e che sappia adeguatamente usare quella risorsa di equilibrio, professionalità e libertà di pensiero che tu rappresenti. E non da oggi.
Buon lavoro
Carlo Galeotti