Viterbo 22 aprile 2005 - ore 14 - Senza Filtro - Il presidente della Sezione Paracadutisti d'Italia di Viterbo, avvocato Giovanni Bartoletti, ha fortemente voluto che si tenesse a Viterbo la 57ª Assemblea nazionale dei Paracadutisti d'Italia, nei giorni 15 al 17 Aprile 2005.
"E' stata unaltra occasione, quella della 57ª Assemblea nazionale, per ritrovarsi nuovamente a Viterbo. Questa antica cittadina, - dichiara Bartoletti - nota a tutti i paracadutisti, è stata la sede del nostro incontro ed ha offerto lopportunità di scoprire i suoi magnifici itinerari, testimonianza del passato, di un territorio che non è solo storico o artistico, ma anche ambientale e gastronomico.
Viterbo è apprezzata per le antichissime radici storiche, le sue bellezze artistiche e culturali e per il contesto ambientale in cui è inserita.
L'Assemblea nazionale, con la presenza di decine e decine di ospiti, provenienti da tutt'Italia, ha offerto l'opportunità per conoscere millenni di tradizione e cultura attraverso necropoli etrusche, anfiteatri, abbazie, palazzi, borghi medievali e natura.
LAssemblea nazionale a Viterbo ha assunto, in questo delicato momento che sta attraversando nostra Associazione, un significato particolare, non a caso, proprio a Viterbo e nella vicina Tarquinia vennero costituite le prime Scuole Militari di Paracadutismo, dove si addestrarono, dopo Castel Benito, gli iniziali reparti di eroici paracadutisti, che sono oggi il nostro esempio, il nostro orgoglio di Uomini e di paracadutisti, sono la nostra storia.
L'incontro - continua Bartoletti - è stato un ritrovarsi insieme per un comune momento di consuntivi e di progetti che hanno consolidato i legami di grande cameratismo e fraterna amicizia, che uniscono persone diverse per età e provenienza, ma coesi dalla condivisione degli stessi ideali e dallassoluta disponibilità per il bene della Specialità, dellEsercito e della Patria.
Lorgoglio per il passato si congiunge, dunque, ad un presente e ad un futuro ricco di fermenti ed iniziative, attraverso le quali viene riaffermato non solo il legame indissolubile che unisce tutti i paracadutisti alla loro storia di gloria e sacrifici, ma anche la concreta volontà di rappresentare una presenza incisiva nel tessuto sociale del nostro Paese.
Viterbo, che ha visto la nascita e laffermazione del Paracadutismo Militare Italiano, e che continua ad alimentarne la fiamma, - conclude il presidente Giovanni Bartoletti - è orgogliosa di aver accolto coloro che hanno contribuito e contribuiscono, a tenere alti il valore e lo spirito della Folgore".