Viterbo 22 aprile 2005 - ore 0,10 - Senza Filtro - E entrato nelle fasi finali il progetto Promozione e ricerca di nuovi sbocchi per il pescato delle acque interne, approvato dalla Regione Lazio, finanziato dallUnione Europea e condotto dal Dipartimento di Economia Agro-forestale e dellAmbiente Rurale (DEAR) dellUniversità della Tuscia, sotto la direzione scientifica del Prof. Gabriele Dono.
Il progetto ha realizzato vari interventi di promozione del pesce del lago di Bolsena, che è uno dei prodotti alimentari più caratteristici dellAlto Lazio. Gli interventi di promozione attivati con il progetto sono stati svolti dopo aver analizzato gli aspetti tecnici e la dimensione economica dellattività di pesca nel Lago di Bolsena, le esigenze operative dei canali commerciali utilizzati per vendere il prodotto, le caratteristiche ambientali del lago e quelle nutrizionali del pesce, nonché gli aspetti gastronomici e culinari.
Ciò ha permesso di identificare i problemi e gli ostacoli incontrati dagli operatori nel destinare il pescato del Lago ai vari segmenti della domanda. È emerso che una strategia di promozione è efficace se mirata direttamente ad alcuni gruppi di consumatori come, ad esempio, gli stessi abitanti della provincia di Viterbo che, spesso, ignorano le qualità di quel pescato ma sono comunque molto interessati al consumo dei prodotti del proprio territorio. Su queste categorie si è lavorato, cercando di stimolarle ad apprezzare le proprietà nutrizionali ed organolettiche del pesce del Lago di Bolsena e gli aspetti di qualità ambientale del sistema lacuale in cui esso vive, si riproduce ed è catturato. E stata anche organizzata una rilevazione dei dati ed è stato predisposto un questionario al fine di ricostruire un quadro completo ed organico del settore.
Nel corso del progetto, il gruppo di lavoro si è avvalso del prezioso aiuto della CCIAA, della Provincia di Viterbo alle Organizzazioni professionali dei pescatori e dei ristoratori, dei funzionari della ASL e dei medici responsabili delle scelte dietetiche nelle mense scolastiche ed ospedaliere, delle imprese coinvolte nella ristorazione collettiva, dei professionisti del mondo del fitness e del benessere agli altri operatori del comparto ittico. Il gruppo di ricerca ha inoltre dedicato parte della sua attività a discutere i problemi del settore con i docenti degli istituti scolastici di ogni ordine e grado che operano nella provincia di Viterbo. Con tutte queste componenti si sono svolti numerosi incontri sia per discutere le questioni di interesse comune che per trasmettere loro i risultati di volta in volta raggiunti. Rientrano tra questi incontri i due eventi gastronomici che si sono svolti a Viterbo il giorno 8/4 e a Bolsena lo scorso 15/4 in cui sono state proposte alcune preparazioni culinarie capaci di far apprezzare le caratteristiche qualitative dei prodotti della pesca nelle acque del lago.
Agli eventi hanno partecipato soggetti che a vario titolo possono influenzare gli aspetti culturali e nutrizionali dei consumi alimentari locali: docenti e dirigenti scolastici, medici e dietologi, rappresentanti del commercio e del mondo industriale, esponenti delluniversità e del mondo sportivo e culturale, istituti e fondazioni che hanno un ruolo di promozione e valorizzazione del tessuto culturale del territorio.
Infine, sono previsti due eventi conclusivi delle attività progettuali: un incontro-dibattito con i pescatori del lago e gli altri operatori del settore che si svolgerà presso la Sala Consiliare del Comune di Marta Martedì 19 Aprile alle ore 17 e un incontro di presentazione e discussione dei risultati del progetto e delle iniziative future, che avrà luogo giovedì 28 Aprile alle ore 16, presso lAula Blu della Facoltà di Agraria dellUniversità della Tuscia, in via S.Camillo de Lellis a Viterbo. In entrambi gli eventi, il gruppo di ricerca del DEAR si propone di discutere i problemi del settore con i soggetti già coinvolti nellintervento e con altri potenzialmente interessati a suoi sviluppi futuri. Ciò per elaborare nuove attività di valorizzazione che leghino la promozione dei singoli prodotti agli sforzi di chi è impegnato a sviluppare lidentità culturale del territorio viterbese.