Viterbo 23 aprile 2005 - ore 0,40 - Senza Filtro - “I provvedimenti di chiusura al traffico del centro storico che abbiamo comunicato e che prenderanno il via da sabato prossimo non sono una novità, ma un fatto che era stato annunciato tante e tante volte, anche in sede di tavolo di concertazione. Dispiace che i commercianti, ma per fortuna non tutti, abbiano interpretato questa come una imposizione, piuttosto che un provvedimento necessario, per prevenire interventi drastici dovuti al congestionamento delle auto in centro che potrebbe portare ad un pericoloso innalzamento dei valori delle polveri sottili.” E’ la dichiarazione dell’Assesore Zucchi, a seguito delle polemiche sollevate sulla chiusura del centro alle auto nei pomeriggi di sabato e domenica che prenderà il via da domani.
“Del resto”, continua Zucchi, “non abbiamo blindato il centro: da Valle Faul si potrà entrare e parcheggiare o nella stessa Valle o in Piazza Martiri d’Ungheria. Tutta la cinta muraria è disseminata di parcheggi che distano dai 500 ai 900 metri dal centro, una distanza davvero irrisoria e poi, dal week end del 29 aprile, tra l’altro coincidente con S.Pellegrino in Fiore, la Francigena predisporrà il tanto richiesto bus navetta, che aiuterà a coprire il breve tratto che introduce al centro storico.”
“Ogni cambiamento importante porta con sé disagi iniziali”, ha detto ancora Zucchi, “ma sono certo che con la collaborazione di tutti e soprattutto nell’interesse della nostra salute, fare una passeggiata in centro lasciando la macchina fuori le mura potrà diventare una piacevole ed apprezzata abitudine, così come accade da anni in quelle città come Siena e Perugia che spesso costituiscono il termine di paragone con la nostra città”.