Viterbo 26 aprile 2005 - ore 9,30 -"Sì è vero, la chiusura al traffico della città ha portato i Viterbesi a passeggiare in massa sulle vie della città, ma l'incasso per noi commercianti è stato nullo o assai magro in confronto alle aspettative". Così si è espresso un noto commerciante del centro, in effetti il pienone c'è stato e all'apparenza sembrerebbe che l'Amministrazione comunale abbia fatto centro, ma il retroscena della decisione di chiudere tutta la città al traffico, per i commercianti è risultato solo un danno per gli esercizi commerciali che hanno dovuto subire più spese di gestione.
L'assessore la traffico, Sandro Zucchi, autore della decisione insieme alla giunta comunale, difende a spada tratta la chiusura delle porte cittadine, "Da tempo la gente voleva che si chiudesse alle auto il transito nella città e lo abbiamo fatto con il successo che è davanti a noi. Guardate la folla che anima le nostre strade, passeggia senza alcun pericolo, con tranquillità.
La decisone è stata presa per favorire i commercianti, e certo non per danneggiarli. Solo chi passeggia indisturbato può decidere di fermarsi e fare acquisti, chi entra in città con l'auto spesso non può fermarsi, perché non trova il parcheggio davanti al negozio e non può valutare la qualità dei prodotti messi in vendita. Viterbo - continua Zucchi - deve diventare come Siena, Orvieto, Perugia, nelle quali le automobili si lasciano in parcheggio".
Ma i parcheggi, in effetti, non sono molti ed alcuni ancora in fase di studio ed allestimento. Quelli esistenti non sono affatto sufficienti alle esigenze dei cittadini. "Ci sono le navette messe a disposizione dei Viterbesi - continua Zucchi - dalla società Francigena, e in futuro il servizio sarà ampliato con l'acquisto di nuovi mezzi elettrici, per limitare ulteriormente l'inquinamento, inquinamento che è stato, appunto, il motivo della decisione della Giunta comunale".
Ma la risposta dei commercianti non si fa attendere "Allora se il motivo è questo - aggiunge fermamente un commerciante di Via Marconi indebolito nelle entrate per i lavori lungo la via stessa - perché l'Amministrazione comunale non chiude il centro alle auto il lunedì invece che il sabato?".
Zucchi alla richiesta risponde semplicemente: "Perché non va trascurato l'aspetto turistico della città, infatti, il sabato la gente va a passeggio ed il lunedì invece lavora, e del fatto che i commercianti non sono stati informati - termina l'assessore Zucchi - ricordo che già con l'assessore Tofani il problema fu affrontato ed attuato portandolo alla conoscenza dei commercianti".