Viterbo 27 aprile 2005 - ore 17,30 - Senza Filtro -"Prima di avventurarsi in ipotesi scarsamente condivisibili come quella, tirata fuori dal vicepremier Tremonti, del prolungamento delle concessioni demaniali marittime, sarebbe bene preoccuparsi di risolvere al più presto il problema dell'aumento dei canoni demaniali, che interessa da vicino i cittadini e gli operatori balneari delle nostre due spiagge, Montalto Di Castro e Tarquinia, dove le opportunità offerte dal ripascimento dell'arenile, realizzato grazie ad AN, non possono rischiare di sfumare proprio a causa dell'aumento dei canoni demaniali marittimi". Lo dichiara il senatore Michele Bonatesta, presidente della federazione provinciale di AN.
"Occorre individuare -continua Bonatesta- una soluzione equilibrata e condivisa dalle parti interessate al fine di contenere l'aumento dei costi assicurando comunque un maggior introito per lo Stato. Successivamente, d'intesa con le Regioni e con le stesse categorie interessate, si potrà eventualmente discutere della durata delle concessioni per facilitare magari l'accesso al credito, da parte degli imprenditori balneari, per le ristrutturazioni ed il miglioramento degli impianti. Tra l'altro bisogna tener conto delle competenze comunali per quanto riguarda i piani di utilizzazione degli arenili".
A giudizio del senatore, "per rilanciare lo sviluppo turistico delle nostre coste c'è bisogno di grandi progetti integrati in grado di far crescere sistemi di qualità capaci di offrire agli utenti proposte diversificate. Il settore balneario -conclude Bonatesta- offre un servizio importante alla cittadinanza e noi miriamo a determinare le condizioni ottimali per uno sviluppo più sostenuto del litorale viterbese per incrementare il turismo e l'occupazione''.