Viterbo 28 aprile 2005 - ore 10,21 - Sono almeno 650mila i metri cubi di cemento pronti per invadere la nostra città per la realizzazione dei cinque piani Peep, l'edilizia economica e popolare, il 60 per cento riguarda l'edilizia residenziale pubblica, ossia case popolari e palazzine in cooperativa, il resto invece riguarda l'edilizia privata. Trentaquattro ettari di terreno agricolo saranno coperti. Dopo l'ok della Regione Lazio ora manca solo la pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione stessa.
Le zone che interessano i piani sono Riello, Santa Barbara, Sbarri, Acquabianca e Ponte dell'Elce. I Ds sono contrari lo afferma Giulia Arcangeli. "Sia in merito all'opportunità che alla localizzazione delle aree, noi siamo contrari. Nel Quartiere Santa Barbara - aggiunge il consigliere comunale Arcangeli - verrà penalizzata l'unica area a verde esistente.
Mentre per quanto riguarda Sbarri e Acquabianca si tratta di aree che si trovano in aperta campagna senza alcun servizio e opere di urbanizzazione, caratterizzate da numerosi dislivelli. Invece a Ponte dell'Elce - prosegue Arcangeli - addirittura la zona Peep dovrebbe sorgere a due passi dall'ultimo troncone del Semianello. Tutto ciò va a discapito del Centro storico spopolato e che invece andrebbe valorizzato e riqualificato".
Ma l'Amministrazione comunale sostiene al contrario che tali piani ridaranno vita al mercato immobiliare e porteranno equilibrio ai prezzi di mercato delle abitazioni.