Elezioni - Soddisfazione per il risultato raggiunto Ugo Gigli: I nostri voti non sono una dependance del centrodestra
Viterbo 6 aprile 2005 - ore 11,41 - Senza Filtro - Obiettivo raggiunto per la Lista per la Tuscia che si è attestata con 5.575 voti, al 3.14%. Un vero successo che ha visto protagonista il candidato presidente Ugo Gigli che ha registrato 6.254 voti con il 3.32% e che in meno di due mesi ha creato una realtà politica in grado di pesare rispetto alle geometrie politico-elettorali del viterbese e anzi, di determinarle nel prossimo futuro.
Una realtà che, grazie ai tanti consensi accordatici dagli elettori, è diventata decisiva per le sorti politiche del viterbese. Tanto da rendere ineluttabile il ballottaggio.
Eimportante sottolineare e chiarire che i 5.575 voti sono non una dependance del centro-destra ma un voto di opinione, di fiducia, di speranza dei tanti viterbesi che hanno voluto e che vogliono avere con noi Una Impennata di Orgoglio.
Sorprendentemente, invece, il risultato di Francesco Battistoni potrebbe essere letto, anche in minima parte, come risultato di un maggiore impegno di un centro-destra che in qualche modo ha sofferto la nostra presenza, o meglio è stato stimolato a fare di più e a mobilitarsi in maniera massiccia, per la ricerca dei consensi.
Sono soddisfatto ha detto Ugo Gigli perché in poco tempo, abbiamo concretizzato in un risultato elettorale sostanzioso, la voglia di cambiamento dei viterbesi. Un bel traguardo di lista e personale. Mi rende felice sapere che oltre 6.000 elettori mi hanno dato la loro preferenza. A tutti loro nostri elettori vanno tutti i miei ringraziamenti per averci creduto e averci dato fiducia. Oggi, ancora più di ieri, posso dire a tutti loro e a quanti vorranno unirsi che ci siamo, che siamo una realtà in crescita e che siamo solo allinizio. Lavorare per questa terra è il nostro impegno e il nostro obiettivo, che intendiamo raggiungere con chi ci ha sostenuto finora e con quanti sceglieranno di unirsi a noi.
Ora rifletteremo sui dati emersi da queste elezioni provinciali che, ad unanalisi più approfondita, potrebbero contenere indicazioni e devono comunque indurre a considerare alcuni fattori, il più importante dei quali credo risieda nel risultato raggiunto dalla mia squadra. Superare il 3% senza alcun partito alle spalle, senza finanziamenti partitici e in meno di due mesi è un risultato che in molti farebbero bene a non trascurare. Forse, in parte, questa lista di cui oggi sono orgoglioso, è nata anche perché, alcuni dirigenti politici, probabilmente poco illuminati, in un passato recente hanno voluto trascurare e sottovalutare un disagio comunque presente fra i viterbesi, così come un entusiasmo e un bisogno di essere coinvolti e di partecipare che fortunatamente esiste ancora e che sono sicuro, è destinato a crescere.