Viterbo 11 febbraio 2005 - ore 0,20 - Senza Filtro -Si apre sabato 12 febbraio a Milano la BIT 2005 (Borsa Internazionale del Turismo), il più importante appuntamento italiano per la promozione del turismo. Anche questanno la Tuscia è ben rappresentata da una nutrita pattuglia di imprese che stazioneranno nellarea dedicata al Lazio, grazie alla collaborazione della Camera di Commercio di Viterbo, della Regione Lazio, della Provincia di Viterbo e di Unioncamere Lazio.
Per gli operatori del settore dichiara Ferindo Palombella, presidente della Camera di Commercio di Viterbo si tratta di un appuntamento unico per promuovere lofferta turistica dellalto Lazio, malgrado siamo tutti consapevoli che alcune difficoltà strutturali quali la capacità ricettiva e le vie di comunicazione viarie e ferroviarie rallentino le sviluppo turistico nella Tuscia che potrebbe diventare trainante per lintera economia locale.
Finora le nostre imprese continua il presidente della Camera di Commercio hanno faticato non poco a intercettare e catalizzare lattenzione dei principali flussi turistici verso Roma, lUmbria e la Toscana, occupando un ruolo nel mercato turistico sostanzialmente marginale, nonostante la Tuscia sia riconosciuto come un territorio ricco di bellezze naturali, culturali ed enogastronomiche. La Camera di commercio di Viterbo sente doveroso assumere il gravoso compito di attivare un tavolo di coordinamento in cui convergano il sistema delle imprese ed i loro organismi associativi oltre agli Enti ed Istituzioni preposti al turismo, affinché si concentrino gli sforzi per lanciare il prodotto Tuscia viterbese, ponendo alla base il marchio collettivo già noto a livello locale e nazionale da soggetti istituzionali e non.
Nella nostra provincia spiega Ferindo Palombella ci sono diverse realtà che si occupano di promozione e ognuna ha il suo piano e le sue risorse che non sempre vanno nella stessa direzione, disperdendone inevitabilmente gli effetti. Il salto di qualità che dobbiamo imprimere, così come sta già avvenendo in altre province italiane, è il passaggio dalla promozione al marketing territoriale, ovvero alla pianificazione coordinata di interventi rispetto a degli obiettivi prefissati, in modo da generare elementi di innovazione e competitività in grado di attirare turisti.