Viterbo 14 febbraio 2005 - ore 20,50 - Tutti ventre a terra per far vincere An e Storace, citando Fini, il senatore Bonatesta ha concluso la giunta di partito alcune decine di minuti fa. E lì è scattato lapplauso, sì perché quella di questa sera è stata una giunta aperta con molte persone a guardare cosa succede nel partito di Fini.
Insomma Bonatesta, dopo lok della Angelilli segretaria regionale e di Storace, va avanti a testa bassa e continua il lavoro in vista delle elezioni. Abbiamo messo in moto la macchina in vista della battaglia elettorale spiega un esponente di An nei corridoi della sede. Le candidature sono state approvate dalla giunta e sono state spedite allesecutivo nazionale questa sera.
E non manca chi fa notare che a questo punto la questione non riguarda più Bonatesta direttamente. Le candidature sono state già approvate dalla Angelilli. Se lesecutivo nazionale le dovesse modificare, lo scontro sarebbe, appunto, con la Angelilli e con Storace. Insomma uno scontro tra pezzi da novanta. Come già spiegato da Tusciaweb, le candidature prevedono, come snodo centrale: Mario Lega che corre solo per le regionali, con Romolo Rossetti che prende il suo posto nel collegio di Grotte - Graffignano.
Come dire le dimissioni sono state respinte, Bonatesta è al timone e noi stiamo già remando. E che la nave stia andando avanti non cè dubbio. Tanto che è stata nominata la commissione trattante al tavolo della Casa delle Libertà per la candidatura alla presidenza della provincia e non solo.
La guiderà Bruno Barra, vicepresidente di An. Ne fanno parte: Marcello Meroi, vicecoordinatore nazionale enti locali (ma lui non lo sa ancora, ndr); Laura Allegrini, responsabile provinciale enti locali, Andrea Rocchi, coordinatore comunale.,
Si va avanti a tutto andare, in sostanza.
Bonatesta uscendo dalla riunione spiega il perché lui non fa parte della commissione trattante.
Ci è sembrato non opportuno che che io ne facessi parte essendo candidato alla presidenza.
Ipse dixit. Chissà cosa ne pensano Meroi & c.