Viterbo 15 febbraio 2005 - ore 0,20 - Senza filtro - La svolta che ha condotto allannullamento delle Primarie nella Provincia di Viterbo deve essere considerata come un passo indietro rispetto alle posizioni raggiunte dalla coalizione di Centro Sinistra.
Rimangono infatti centrali le questioni della partecipazione dei movimenti, delle associazioni, dei cittadini: nessuna deriva autoreferenziale e antidemocratica può essere tollerata in questo senso.
Il Centro sinistra non ha altra scelta che contrastare la politica clientelare fondata sugli interessi personali caratteristica peculiare dalla destra nella provincia di Viterbo come nel Paese.
I Verdi, coerenti con le posizioni assunte nella fase precedente alle primarie, mantengono una serie di richieste e proposte programmatiche che verranno sottoposte al candidato del Centro Sinistra così come furono sottoposte ai candidati alle Primarie.
Sulla base delle risposte i Verdi decideranno se confluire nella coalizione o concorrere alle prossime elezioni provinciali con un proprio candidato.
Ripristino della legalità e moralità nella gestione dellamministrazione provinciale; riavvio delle politiche di gestione corretta e partecipata dei rifiuti e dellacqua; aumento al 20% (attualmente al 7%) delle aree protette.
Opposizione alla conversione delle Centrali di Civitavecchia e Montalto al carbone, alle inutili strade e autostrade (supercassia e corridoio tirrenico), alle deroghe alle norme di salvaguardia dei Piani paesistici e alla svendita degli usi civici, e ancora opposizione allinceneritore a Viterbo, alla chiusura degli ospedali, ai condoni di tutti i tipi
Inoltre chiediamo la modifica del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale nel senso di rendere cogenti definite le norme che regolano la limitazione dellespansione edilizia.
Quindi in particolare le questioni occupazionali: la ristrutturazione delle filiere agroalimentari e le incentivazioni alla ricerca e allinnovazione per uno sviluppo sostenibile devono essere obiettivi immediati.
Quindi, condizione fondamentale e non contrattabile, nessun accordo nel corso delle elezioni con personaggi oggi organicamente inseriti nella destra viterbese, ovvero nessun incarico tecnico o politico nella prossima giunta provinciale di Centro Sinistra.
I Verdi, quindi, lavoreranno in piena e totale sinergia con tutte le forze politiche e le realtà civiche del centro sinistra per garantire una ampia partecipazione alle prossime elezioni amministrative, condividendo con queste la volontà di dare e garantire un nuovo sviluppo socio-economico al territorio della Tuscia.
Il coordinamento dei Verdi di Viterbo