Viterbo 1 febbraio 2005 - ore 0,30 -In occasione della giornata del ricordo, istituita con legge n. 92 del 30 marzo 2004, il Circolo di Alleanza Nazionale e di Azione Giovani di Vetralla, in collaborazione con lAssociazione cultuale Puntoaccapo, organizzano una manifestazione per commemorare i martiri delle foibe.
Oltre diecimila persone, negli anni drammatici a cavallo del 1945, sono state torturate e uccise a Trieste e nellIstria controllata dai partigiani comunisti di Tito. In gran parte vennero gettate (molte ancora vive) dentro le voragini naturali disseminate sullaltopiano del Carso: le foibe.
Le vittime dei titini venivano condotte, dopo atroci sevizie, nei pressi della foiba; qui gli aguzzini, non paghi dei maltrattamenti già inflitti, bloccavano i polsi e i piedi tramite filo di ferro ad ogni singola persona con lausilio di pinze e, successivamente, legavano gli uni agli altri sempre tramite il fil di ferro. I massacratori si divertivano, nella maggior parte dei casi, a sparare al primo malcapitato del gruppo che cadeva rovinosamente nella foiba spingendo con sé gli altri.
Nel corso degli anni questi martiri sono stati vilipesi e dimenticati. La storiografia, lo Stato italiano, la politica nazionale, la scuola hanno completamente cancellato il ricordo ed ogni riferimento a chi è stato trucidato per il solo motivo di essere italiano o contro il regime comunista di Tito.
A sessantanni di distanza Alleanza Nazionale e Azione Giovani, con il supporto dellAssociazione vetrallese Puntoaccapo, vogliono ricordare e far conoscere, soprattutto ai giovani, questa tragedia italiana che non ha trovato spazio nei libri di storia. Conoscere per capire perché, a guerra ormai finita, migliaia di persone hanno perso la vita per mano dei partigiani jugoslavi e perché questa parte di storia dItalia è stata cancellata.
Venerdì 11 febbraio, presso il cinema Excelsior di Cura di Vetralla, alle ore 17.00, interverrà il professor Giuseppe Parlato, per raccontare una pagina di storia che la cultura antifascista ha sempre nascosto.
Il prof. Parlato è docente di Storia Contemporanea allUniversità San Pio V di Roma, direttore della Fondazione Ugo Spirito, allievo di Renzo De Felice, componente del comitato scientifico della rivista Storia Contemporanea, autore di numerosi saggi sul sindacalismo fascista e sulla figura di Mussolini.
Nellambito della manifestazione il Circolo di Alleanza Nazionale di Vetralla presenterà la proposta, nellottica di una memoria collettiva che non vuole dimenticare i propri eroi, di intitolare due strade o una piazza di Vetralla a due marescialli dei carabinieri deceduti nelladempimento del proprio dovere: Marco Zaccani e Mario Bellucci.
IL PRESIDENTE DEL CIRCOLO
Teresa Sestito