Viterbo 23 febbraio 2005 - ore 16,50 - Venerdì 25 febbraio alle ore 16, presso la Casa del Vento di Bagnoregio si svolgerà un convegno sul tema Valorizzazione del patrimonio pubblico della Teverina.
Allincontro, aperto a tutti i cittadini, parteciperanno gli amministratori, i coordinatori e i candidati dellUnione per approfondire lelaborazione programmatica e le proposte di sviluppo per lintera area della Teverina.
Al convegno ha garantito la sua presenza Piero Marrazzo, candidato dellUnione alla Presidenza della Regione Lazio, che passerà un pomeriggio a Bagnoregio, visitando Civita e rendendosi conto di persona dei problemi ma anche delle potenzialità che esprime la Teverina.
La diretta partecipazione di Piero Marrazzo è un segno importante della rilevanza che assume liniziativa e dellattenzione che ad essa rivolge lo schieramento di centrosinistra in un momento di difficoltà per leconomia del territorio, testimoniata anche dalla recente crisi dellAlta srl che ha annunciato la Cassa integrazione dal 28 febbraio per 13 settimane per 40 + 5 persone.
Lelaborazione programmatica e le proposte che usciranno dal convegno di venerdì andranno a confluire nei programmi delle forze di centrosinistra per le elezioni provinciali e regionali.
Da tempo, del resto, il centrosinistra sostiene che il modello di sviluppo più appropriato per il Viterbese è quello che pone al centro l'identità culturale del territorio e in questa direzione ha dimostrato di sapersi impegnare quando è stato forza di governo nelle amministrazioni locali.
Stanno a dimostrarlo la creazione del Centro di Catalogazione dei Beni culturali e ambientali e del Laboratorio di restauro della Provincia, il "Progetto di valorizzazione turistico-ambientale del Lago di Bolsena", l'elaborazione della sperimentazione di programmazione integrata del SAT (Sistema Alta Tuscia), l'elaborazione del Progetto Teverina, l'azione di valorizzazione delle produzioni tipiche portata avanti dal GAL Alta Tuscia, la creazione del sistema museale e bibliotecario del Lago di Bolsena.
Anche di fronte al progetto di Distretto culturale di Viterbo elaborato dal Consorzio Civita il centrosinistra ha raccolto costruttivamente la sfida, mettendoci il proprio impegno diretto, le proprie idee e le proprie competenze, il proprio bagaglio di elaborazione programmatica e di buona pratica amministrativa.
Tutto il contrario della disattenzione, dellimprovvisazione, dellassoluta mancanza di idee e di iniziativa con cui il centrodestra ha governato per anni il nostro territorio.
Nel caso della Teverina lincapacità del centrodestra di valorizzare le risorse locali e il patrimonio pubblico è sotto gli occhi di tutti.
Le vicende della villa Agosti e della cattiva gestione del patrimonio complessivo della Fondazione Agosti, intrecciate con quelle della ex-Cantina didattica di proprietà della Provincia di Viterbo hanno dimostrato ampiamente che la classe dirigente espressa dal centrodestra ai vari livelli di governo (Comune, Provincia, Regione, Stato) è inadeguata e priva di un progetto organico e credibile per la valorizzazione di beni pubblici di così notevole rilevanza.
Al centrosinistra spetta non solo il compito (agevole) di mettere in evidenza questo fallimento ma anche quello di dimostrare che dispone di proposte costruttive credibili e di persone adeguate per realizzarle.
Liniziativa del 25 febbraio vuole essere una risposta a questa sfida.