Viterbo 28 febbraio 2005 - ore 11,10 - Senza Filtro - “Si è aperto uno spiraglio. Un passo in avanti importante è stato compiuto per salvare l’ospedale di Ronciglione. Adesso bisogna vigilare, affinché la Asl di Viterbo rispetti le indicazioni della Commissione alla Sanità della Regione”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale Giuseppe Parroncini, Ds, che questa mattina ha partecipato all’incontro di una delegazione guidata da Giancarlo Bianchini, sindaco di Ronciglione, e, tra gli altri, da Giuseppe Marchetti, sindaco di Bassano Romano, e Filippo Caterini, assessore del Comune di Capranica, con la Commissione Sanità, presenti sia il presidente Antonio Abbate che la vicepresidente Giulia Rodano ed il consigliere regionale Romolo Rea. Si è invece notata l’assenza dell’assessore alla Sanità.
Come preannunciato, un folto gruppo di cittadini si è recato stamani alla Pisana, dove era in calendario una seduta del consiglio regionale, per manifestare contro lo smantellamento del Sant’Anna e per chiedere ai rappresentanti della Regione impegni precisi per il mantenimento e la qualificazione della struttura.
“E’ stato firmato da tutti i componenti della Commissione un documento che sarà trasmetto al direttore generale della Asl, Bruno Cisbani. In sintesi, si invita l’Azienda a bloccare immediatamente il trasferimento del Laboratorio di Analisi, perché in contrasto con quanto previsto dall’Atto Aziendale, a garantire il funzionamento dei servizi anche durante i lavori di messa a norma della struttura e a potenziare la Day Surgery -spiega il consigliere regionale-. Nei prossimi giorni, il direttore generale della Asl sarà convocato dalla Commissione per un incontro al quale interverranno anche i rappresentanti dei Comuni del comprensorio”.
“Si è determinato, in sede di Commissione, un orientamento positivo. Ciò, grazie alla mobilitazione dei cittadini e all’intelligente lavoro svolto dagli amministratori locali. Tocca ora alla Asl tradurre in pratica -conclude Parroncini- quanto indicato dalla Commissione”.