Viterbo 31 gennaio 2005 - ore 14,30 - Stupore e smarrimento trai Ds e nell'Ulivo. Panunzi, con una lettera al suo segretario di partito Mazzoli, ritira la candidatura. A questo punto rimangono solo due candidati: Filippi e Zezza. A meno che non si riaprano i termini per la presentazione di una nuova candidatura. Sulle decisione peserà il parere dei due candidati rimasti, ovviamente.
Per quanto riguarda le ragioni del ritiro, si parla di un vero e proprio crollo psicologico di Panunzi, sottoposto ad eccessiva pressione. Crollo dovuto, forse, anche alla mancata unità sul suo nome. C'è poi chi sostiene che un pezzo di maggioranza dei Ds non avrebbe sostenuto Panunzi. Addirittura a mollare Panunzi sarebbe stato lo stesso Sposetti.
"In ogni caso - spiega Severo Bruno, presidente della commissione di garanzia - la commissione ha tutti i poteri per risolvere problemi di questo genere. Anche se non ci si era dati regole in precedenza. Ovviamente le decisioni devono essere prese all'unanimità" .
Al Segretario della Federazione dei D.S. di Viterbo Sig. Alessandro Mazzoli
Carissimo Alessandro,
sono costretto, mio malgrado, dopo un penetrante travaglio interiore a comunicarti la mia rinuncia alle elezioni primarie del 13 Febbraio p.v.
La decisione, dovuta ad insormontabili problemi strettamente personali, so che rappresenta quanto di meno auspicabile ed opportuno in questa delicata fare politica, ma risulta comunque inevitabile.
Ti prego di scusarmi con tutti i compagni ed i rappresenti degli altri partiti della coalizione che hanno convenuto sulla mia proposta; in particolare con quanti hanno sostenuto con slancio, entusiasmo e profonda adesione la mia candidatura.
Ad essi rivolgo un commosso e profondo pensiero di gratitudine per quello che hanno fatto e per quello che si accingevano a fare.
Auguro a te ed al partito intero di trovare la giusta soluzione a questa decisione tanto grave quanto per me irrinunciabile.
Confido nella comprensione e nel rispetto che il caso richiede, ti abbraccio fraternamente e rimango a tua completa disposizione.
Enrico Panunzi