Viterbo 25 maggio 2005 - ore 0,20 - Le Teche Rai e ObiettivoUomoAmbiente
Già in questa sua prima edizione ObiettivoUomoAmbiente si avvarrà della preziosa collaborazione di una prestigiosa istituzione del servizio pubblico quale le Teche Rai, che curerà infatti nel quadro della manifestazione unantologia di programmi televisivi di alto valore documentaristico e scientifico sulle tematiche dei beni ambientali e culturali, oltre a realizzare uno specifico programma sulle problematiche del rischio ambientale, avvalendosi di filmati del proprio archivio.
Le Teche Rai e la produzione
Per adempiere alla sua vocazione di servizio pubblico in questi anni la direzione Teche della Rai, mediante la catalogazione digitale della sua produzione, ha sviluppato l'attività di visione e cessione di materiali di teca non soltanto a fini commerciali.
Anche una puntuale e costante attività produttiva è valsa a collocare la componente televisiva nella progettazione culturale di grandi eventi, quali biennali d'arte, convegni universitari, rassegne, retrospettive, mostre, fiere culturali, celebrazioni, sezioni e selezioni. I materiali televisivi, del resto, hanno sostenuto, integrato e sviluppato le grandi tematiche sociali e culturali del nostro Paese e, da alcuni anni, questa produzione e sempre più restituita alla visione degli spettatori attraverso la messa in onda su diverse piattaforme di distribuzione, ma anche attraverso rassegne ed eventi culturali.
Rassegna di trasmissioni TV:
IMMAGINARE I LUOGHI.
50 anni in 25 programmi
Una rassegna di programmi televisivi Rai degli ultimi 50 anni dedicati al patrimonio culturale italiano a cura di Silvana Palumbieri offre - con lo sguardo delle telecamere - anime, sentimenti e progetti sui luoghi del patrimonio italiano - molti dei quali indicati dall'UNESCO come bene dell'umanità - che vivono nel desiderio degli scrittori, nelle utopie degli architetti, nell' attitudine dei registi a creare visioni e messaggi, nella perizia degli archeologi ad immaginare e scoprire il passato.
Dal silenzio escono luoghi sognati, progettati, riassettati, invisibili, definiti, reinventati, che sanno riferirsi al proprio passato, permettono ad estranei e differenti di dialogare e porsi in relazione, conservano la bellezza della natura trasformata, portano il locale dissonante a raggiungere l'universalità.
Protagonisti di queste vicende sono tanti uomini illustri. Uno di fianco all'altro: Cesare Brandi, Folco Quilici, Giorgio Bassani, Giorgio Albertazzi, Renzo Piano, Carlo L. Argan, Federico Fellini, Goffredo Parise, Paolo Volponi, Alberto Moravia, Pier Paolo Pasolini (con il documentario su Orte), Roberto Rossellini, Franco Zeffirelli, Dario Fo, Mel Gibson, Federico Zeri, Bruno Zevi, Gae Aulenti, Sabatino Moscati, Andrea Carandini, Ranuccio Bianchi Bandinelli, Luciano Emmer, Carlo Lizzani, Frederic Rossif.
Programma Tv di Rai Teche - Dur '27:
ITALIA FRAGILE
A fianco del piano di incontri, questo programma rivela i fattori che per rischi naturali e per mano dell'uomo hanno influenzato le vicende di aria, acqua, suolo, sottosuolo, territorio, fonti energetiche. Sono dimenticati e attualissimi filmati delle Teche (Tratti da rubriche quali TV7, AZ, Orizzonti della Scienza e della Tecnica, Viaggio nel Sud, Gaia, Geo & Geo, Quark, Ulisse, Report etc) che consentono di ricomporre in cinquantennale diacronia il ritratto di un Italia fragile e complessa.