Viterbo 11 marzo 2005 - ore 2,25- Senza Filtro - L’Azienda sanitaria locale di Viterbo ha deciso di spostare il Servizio psichiatrico diagnosi e cura dai locali dell’Ospedale Grande degli Infermi ad alcuni reparti di Villa Rosa che verrebbero presi in affitto. Da martedi prossimo il Servizio pubblico sarà collocato all’interno della struttura privata. La motivazione? La necessità di eseguire alcuni lavori. Da tempo la Consulta psichiatrica provinciale ha denunciato le carenze della struttura. Così come, da tempo, gli stessi operatori sanitari avevano richiesto alla direzione aziendale di intervenire per rimuovere le maggiori criticità.
A tutte le richieste la direzione aveva risposto che non c’erano i soldi necessari. Oggi invece si trovano i soldi non solo per intervenire, come è giusto e sacrosanto, ma addirittura per affittare nuovi spazi nella struttura privata di Villa Rosa. Ci chiediamo per quale ragione non si sia deciso di procedere per stralci, anziché decidere di chiudere completamente la struttura, creando un evidente ulteriore disagio agli utenti, alle famiglie e agli operatori.
Se questa decisione verrà ribadita ci troveremo di fronte ad una scelta che, non solo conferma, ancora una volta, l’assoluta mancanza di capacità programmatoria da parte della Asl, ma soprattutto assesta anche un colpo pesantissimo al servizio psichiatrico pubblico accreditando l’idea che le uniche strutture che funzionano sono quelle private.
Giancarlo Torricelli