Viterbo 14 marzo 2005 - ore 13,15- Di fronte al perdurare delle difficoltà del settore della stoviglieria nel distretto industriale di Civita Castellana, le associazioni di categoria, Associazione fra gli Industriali, CNA e Federlazio, nell’esprimere viva preoccupazione per l’entità raggiunta dalla crisi, avvertono la consapevolezza che possibili vie d’uscita non possano più essere il prodotto di iniziative frammentarie delle singole imprese, delle singole associazioni di rappresentanza e nemmeno delle singole amministrazioni locali, ma, al contrario, possano scaturire soltanto dall’azione coordinata e solidale di tutti i vari protagonisti coinvolti, pur dai diversi punti di osservazione e nel rispetto delle rispettive posizioni espresse.
La firma dell’ultimo appello in ordine di tempo, per la richiesta di apertura del tavolo tecnico di concertazione interministeriale, rappresenta l’ulteriore riprova di questo impegno corale, di questa convergenza di visioni, valutazioni ed intenti, che ha profuso e sta profondendo ogni sforzo ad ogni livello per tentare di fronteggiare il declino industriale di questo settore.
Questo settore ha sperimentato sulla propria pelle gli effetti devastanti del confronto impari e perdente con la concorrenza dei paesi asiatici, avvantaggiata da minori costi di produzione.
Una strategia realistica di intervento deve puntare anzitutto alla salvaguardia di quel che ancora resta di un patrimonio di risorse professionali, di cultura imprenditoriale, di specializzazione produttiva che è di tutto il Lazio.
L’imperativo è nell’immediato quello di tamponare l’emorragia occupazionale, attraverso strumenti di sostegno.
Poi si dovrà ridare respiro economico alle imprese, mediante l’abbattimento dei costi energetici e degli oneri sociali.
Bisognerà guardare oltre l’orizzonte temporale dell’emergenza e delle strategie di mera difesa, e avviare, a livello di governo centrale e regionale, politiche di tutela e di rilancio della competitività delle nostre imprese.
Parlare, altresì, di riconversione significa poter contare sul sostegno ad ingenti investimenti in termini di ricerche di mercato, innovazione tecnologica, formazione e internazionalizzazione d’impresa.
Il Direttore Associazione fra gli Industriali della Provincia di Viterbo
Antonio Delli Jaconi
Il Segretario CNA
Adalberto Meschini
Il Direttore Federlazio Viterbo
Roberto Corbo