Viterbo 14 marzo 2005 - ore 16,15- Senza Filtro - L’Associazione “A. Poleggi”, nel solco del suo impegno pluriennale di promozione culturale e civile e nel ricordo di Achille Poleggi che, giovane soldato fedele al nostro paese dopo l’8 settembre 1943, fu deportato dai nazisti, ritiene suo dovere diffondere e sostenere l’Appello che il Comune di Firenze ha rivolto ai Consigli comunali italiani perché chiedano al Parlamento di respingere il disegno di legge di Alleanza Nazionale n. 2244 che riconosce la qualifica di militari belligeranti ai repubblichini di Salò.
Nell’Appello si chiede inoltre al Presidente della Repubblica di esercitare tutti i suoi poteri per non firmare una legge che rappresenterebbe una offesa alla nostra storia.
La storia della Guerra di Liberazione non ha bisogno di interpretazioni bipartisan, che redistribuiscano equamente ragioni e torti, elogi e necrologi, operando l’occultamento delle differenze e l’azzeramento delle identità.
Alla Resistenza, sottratta tanto ai rischi della retorica celebrativa, quanto alle strumentalizzazioni di parte riduttive e liquidatorie, va riconosciuta la dignità e la moralità di grande evento storico fondativo della nuova patria democratica e repubblicana.
L’Ass. “Poleggi” si impegna, in unità con altre associazioni democratiche e antifasciste a proseguire l’opera da tempo iniziata con incontri, dibattiti e manifestazioni, di promozione di conoscenza e coscienza della memoria storica, soprattutto tra le nuove generazioni e nella consapevolezza che il futuro nasce dalla storia e non dalla cancellazione del passato.
Per l’Ass. “A. Poleggi”
Teresa Blasi