Viterbo 15 marzo 2005 - ore 18,15-Esperienze e problemi nella realizzazione del processo di Bologna: questo il titolo del Seminario internazionale, che si è svolto a Mosca nei giorni 24 e 25 febbraio 2005 presso lUniversità Statale Tecnologica (N.E. Bauman).
Tematica del confronto, organizzato dal Centro Universitario di Ricerca per lo Sviluppo Sostenibile (CIRPS) su incarico del MIUR, le scelte in atto in Italia ed in Russia in materia di riforma degli ordinamenti didattici e del processo di Bologna.
La delegazione italiana, composta dal prof. Vincenzo Naso, direttore del CIRPS, dalla dott.ssa Antonella Cammisa, Responsabile Relazioni Internazionali Rapporti con UE, Università degli Studi La Sapienza, dal prof. Giuliano Augusti, Coordinatore del progetto EUR-ACE su Accreditamento europeo dei corsi di ingegneria Università di Roma La Sapienza e dal prof. Massimo Mazzini, Università della Tuscia e Membro del consiglio Direttivo del CIRPS, ha sviluppato i seguenti temi: Dagli Accordi Intergovernativi della Sorbona a Bergen: tracce di un percorso europeo nella riforma universitaria italiana (Antonella Cammisa), EUR-ACE: un progetto per laccreditamento europeo dei corsi di studio in ingegneria (Giuliano Augusti), Riforma didattica, valutazione e mobilità nelle Facoltà tecnico scientifiche dellUniversità della Tuscia - Viterbo (Massimo Mazzini).
Allincontro hanno preso parte 42 Rettori o pro-Rettori Vicari e Presidi appartenenti a 30 Università e Politecnici dellintera Russia. Partendo dagli accordi di Bologna del 1999 già sanciti da 29 stati europei, l evento ha permesso di comparare i sistemi formativi negli Atenei di Italia e Russia. Questi due Paesi, pur lontani per storia ed esperienza formativa, sono attualmente accomunati da un forte desiderio di confronto e di scambio di opinioni, volto ad armonizzare i programmi formativi con lobiettivo di garantire un futuro più moderno e competitivo a quella che dovrà essere la grande Europa di tutti.