Viterbo 18 marzo 2005 - ore 20,07 -Senza Filtro - Stia tranquillo Alessandro Mazzoli, non ho nessuna intenzione di scappare. A partire dalla prossima settimana sono in cantiere sulla Rai, tre confronti televisivi ai quali intendo partecipare. Sul territorio preferisco discutere e confrontarmi con i cittadini come del resto ho sempre fatto in questi cinque anni in cui ho svolto lincarico di assessore provinciale allambiente. In questi giorni inoltre sto dando attuazione a molti progetti che ho ideato come assessore riscuotendo il consenso e lapprezzamento della gente.
Il mio avversario evidentemente non conosce la storia di questa Provincia. Ho notato che da qualche settimana, dopo essersi spogliato degli abiti di funzionario del partito ed essere uscito dalle stanze della federazione provinciale dei Ds, si è accorto che a Viterbo ci sono gravi problemi come lassenza di infrastrutture, di collegamenti viari e ferroviari. Problemi che si trascinano da anni. A sentire Mazzoli è come se in questa Provincia la sinistra non avesse mai governato.
Dimentica che prima il P.C.I poi il Pds- Ds ha avuto illustri rappresentanti nelle istituzioni: due presidenti della Provincia, Ugo Sposetti prima e Ugo Nardini poi, parlamentari della Repubblica come Angela Giovagnoli (la famosa pendolare che dopo tre legislature a Montecitorio si accorse dei disagi dei viaggiatori sulla ferrovia Roma Viterbo solo quando a governare era il centro destra) , lo stesso Sposetti e Antonio Capaldi.
Questultimo in particolare è stato senatore ai tempi del governo di centro sinistra.
Oggi Mazzoli vuole dare una sveglia alla Tuscia, vuole aumentare la velocità, come recitano i suoi slogan, ma dimentica che la sinistra ha governato a lungo questo territorio e che i suoi compagni e padrini politici sono responsabili prima degli altri dei ritardi della Tuscia. Nessuno ha la bacchetta magica, ognuno di noi deve impegnarsi a fondo su temi fondamentali per lo sviluppo del nostro territorio ma la sinistra non può considerarsi immune da responsabilità. Mazzoli non faccia il primo della classe e non cerchi di nascondere le responsabilità e linconcludenza che hanno caratterizzato anni di malgoverno della sinistra cui il centro destra ha cercato di porre rimedio.
E di oggi la notizia che il Cipe approverà il finanziamento per la quarta corsia della Cassia Bis. Un importante risultato che va ascritto al merito della Giunta Storace a dimostrazione che il centro destra è abituato a fare i fatti non la spicciola propaganda a buon mercato. La stessa cosa vale per la Provincia. In questi anni in cui il centro destra ha governato, credo che a doversi ritenere soddisfatti siano in primo luogo i consiglieri uscenti del centro sinistra.
Alcuni di loro oltre che consiglieri provinciali sono stati sindaci di importanti realtà e hanno sempre ottenuto grande attenzione dalla nostra amministrazione. In campo culturale ad esempio sono stati concessi contributi e sostegni ad enti ed associazioni di ogni colore politico a dimostrazione che la nostra giunta ha sempre guardato agli interessi del territorio, mai alle tessere di partito. Così come le strade. Gli interventi di rifacimento e miglioramento della rete stradale hanno interessato tutti i comuni molti dei quali amministrati dalla sinistra così come quelli riguardanti ledilizia scolastica ed altri settori.
Forse sarà anche per questo che lopposizione è stata spesso accusata di essere poco incisiva. Capisco limbarazzo di Mazzoli nel dover affrontare una campagna elettorale che vede la sua coalizione gravemente spaccata. Uno spettacolo già visto ai tempi di Nardini quando Rifondazione Comunista lanciò pesanti accuse contro lamministrazione rossa accusata di assenza di democrazia e partecipazione. Le stesse accuse che oggi vengono rivolte a Mazzoli e company. Stia tranquillo comunque il funzionario diessino. Ci incontreremo presto e gli dimostrerò che non sono proprio abituato a scappare .
Francesco Battistoni
candidato presidente Casa delle Libertà