Viterbo 20 marzo 2005 - ore 0,50 -Senza Filtro - La presenza a Viterbo del Ministro dellAmbiente, Altero Matteoli, a sostegno di una candidatura regionale di Alleanza nazionale ha reso evidente , ammesso che ce ne fosse bisogno, le ragioni per le quali è necessario non votare per la destra e per Storace.
Il Ministro, alla presenza del candidato alla Presidenza della Provincia, Francesco Battistoni, ha rilanciato e promesso che, dopo le elezioni regionali, (
) si tratterà di definire una volta per tutte le localizzazioni dei termocombustori, indicati addirittura come il futuro dello smaltimento dei rifiuti. E come se non bastasse ha rilanciato il devastante progetto dellautostrada Livorno Civitavecchia, contro il quale è forte lopposizione delle comunità locali della Maremma e in merito al quale il Consiglio provinciale di Viterbo ha espresso unanimemente la propria contrarietà.
Di fronte a tanto disprezzo per le ragioni del nostro territorio che, a più riprese, ha riaffermato di non volere né il termocombustore né il corridoio autostradale tirrenico, non ci risulta alcuna reazione da parte dellex assessore allambiente della Provincia che, in nome della sostenibilità dello sviluppo di cui tanto parla, dovrebbe quantomeno prendere le distanze da simili affermazioni.
State tranquilli non lo farà. Continuerà con la politica dello struzzo praticata in questi anni, capace di associare petizioni di principio astratte e operazioni ambientali spericolate. Del resto la coerenza tra azioni e parole non può appartenere ad una destra che continua a parlare di sviluppo sostenibile mentre progetta la realizzazione di un inceneritore a ridosso del polo termale viterbese.
Giancarlo Torricelli (Rc)