All. Scaramuccia
Carpedil: Aurigemma 12 (6/13,0/2), Perseu 5 (1/4,1/4), Di deo ne, Mutarelli ne, Cupelli ne, Martellini 2 (0/2 da due), Caso 7 (3/6), Ribezzo 4 (1/2), Fornaro 7 (3/7), Napolitano 5 (0/1,1/5).
All. Palumbo
Arbitri: Guida di Trapani e Di Franco di Gravina di Catania (CT)
Note: Tiri liberi Gescom 15/19, Carpedil 8/18. Parziali 5' (9-9), 10' (26-9), 15' (35-15), 20' (40-23), 25' (46-28), 30' (58-32), 35' (63-36). Nessuna uscita per 5 falli. Spettatori 200 circa
Ancora un successo senza troppi patemi per la Gescom che sconfigge la Carpedil Battipaglia con un'ottima prova di squadra che si traduce in quattro giocatrici in doppia cifra e altre due a quota 9.
Dopo cinque minuti di sostanziale equilibrio, le gialloblù decidono di stringere le maglie difensive e piazzano un break di 17-0 con i canestri pesanti di Baiocco e Boi e le conclusioni in avvicinamento a canestro di Santucci.
Nel secondo periodo Viterbo allunga ulteriormente con Schiesaro e con l'eccellente impatto dalla panchina di Gelfusa, in campo dopo una settimana trascorsa in pratica senza allenarsi mai.
Dall'altra parte l'unica che prova a dare fastidio alla difesa della Gescom è Aurigemma che prende molte iniziative ma trova poca collaborazione nelle compagne.
Nel terzo quarto una fiammata della Carpedil con la bomba di Napolitano riporta a -14 le ospiti ma è soltanto un attimo perché la Gescom risponde con un altro parziale tremendo di 16-4 firmato da Boi e Schiesaro.
Coach Scaramuccia concede molti minuti in panchina ad una Siccardi non al meglio ma si riserva il colpo di scena per l'inizio del quarto periodo.
Nel quintetto che entra in campo c'è infatti Valeria Ferraretti, al rientro dopo quattro mesi e mezzo e festeggiata da uno striscione e dall'applauso scrosciante del pubblico.
La condizione non è ancora quella dei giorni migliori e lo si vede nei tre tentativi andati a vuoto dalla linea dei 6,25 ma rivederla in campo è comunque un passo avanti significativo dopo la lunga rieducazione.
Anche Antonelli e Consorti si iscrivono a referto e il gioco da tre punti di Gelfusa quasi allo scadere consegna alla Gescom il +30 finale che è anche il massimo vantaggio del match.
Dopo la settimana di sosta per le festività pasquali il quintetto viterbese tornerà a giocare domenica 3 aprile, ancora in casa, stavolta contro la Sardegna Elmas.