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A Palazzo Gentili è stata assegnata la doppia A
Rating, Viterbo davanti alla provincia di Varese
Viterbo 24 marzo 2005 - ore 0,50 -Senza Filtro - La Fitch Ratings Milano/Londra ha assegnato il rating di lungo termine pari a AA- e il rating di breve termine pari a F1+ alla Provincia di Viterbo. Questo permetterà di accedere al prestito obbligazionario di 20 milioni di euro di prossima emissione, i cui proventi verranno utilizzati per rifinanziare, a un tasso dinteresse inferiore di circa il 50 per cento dallattuale, i mutui in corso di ammortamento. Le prospettive (outlook) sul rating sono stabili.
I rating tengono conto degli elevati margini operativi, della capacità di generazione dei flussi di cassa, dei miglioramenti gestionali degli ultimi anni che hanno accresciuto la spesa per investimenti e, allo steso tempo, alzato il livello di debito finanziario.
I punti di forza che hanno portato la Provincia di Viterbo al rating pari a AA-/F1+ sono stati individuati dalla Fitch Ratings Milano/Londra negli elevati margini operativi, nella capacità di generare flussi di cassa, nei miglioramenti gestionali e nella capacità di spesa. I punti negativi, invece, sono stati indicati nellaumento dellindebitamento finanziario e nel limitato aumento delle entrate.
Nella comparazione nazionale Viterbo, con la doppia A-, si colloca nel gruppo di testa con le regioni Lombardia, Piemonte e Friuli Venezia Giulia, e con le province di Roma, Siena e Pistoia. Quindi al di sopra di regioni come il Lazio, la Calabria e la Sicilia, o le province di Varese, Ravenna e Chieti, o il Comune di Napoli, che con una sola A si collocano nella seconda fascia di rating a livello nazionale. A livello internazionale, nella categoria AA compaiono Ginevra e Lucerna in Svizzera, Strasburgo in Francia, Madrid e Barcellona in Spagna, Lisbona in Portogallo, Oslo e Stoccolma in Scandinavia, Quebec e Ontario in Canada, Queensland in Australia, gli stati del Michigan e New Mexico negli Usa. Nella comparazione intersettoriale, quindi con aziende private, la Provincia di Viterbo ha avuto una valutazione analoga a quella della Cassa depositi e prestiti, delle Assicurazioni Generali e dellEni.
Con una popolazione di 295mila abitanti, la Provincia di Viterbo ha un valore aggiunto pro-capite di poco inferiore alla media dellUnione Europea ed un tasso di disoccupazione del 10 per cento, quindi di poco superiore alla media dellUnione Europea. In prospettiva, il miglioramento delle infrastrutture di trasporto e lo sviluppo dellattività fieristica, del Centro Merci di Orte e del settore turistico, dovrebbero sostenere la crescita delleconomia del territorio nel medio termine e, quindi, incrementare le entrate della Provincia.
Il conseguimento della valutazione AA-/F1+ - ha commentato il presidente della Provincia Giulio Marini - oltre a dimostrare la solidità finanziaria dellente, ci consentirà di imprimere unaccelerazione ai processi di sviluppo del territorio, richiamando investimenti nazionali e dallestero. Inoltre, consolidando nel futuro i risultati fin qui ottenuto, la Provincia potrà diventare la cinghia di trasmissione per sostenere la crescita di tutti i sessanta comuni del Viterbese.
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