Viterbo 30 marzo 2005 - ore 17,50 - Senza Filtro -“La sinistra, ormai ridotta alla disperazione, la butta in cagnara, cercando di sollevare più polverone possibile, per mascherare la propria incapacità di interloquire sui contenuti degli argomenti trattati, e se possibile di formulare proposte alternative. Il segno più evidente delle difficoltà crescenti che incontra è il fastidioso rumore che cerca di montare ad ogni occasione, dietro il quale si cela però l’assordante silenzio di idee che la contraddistingue”.
E’ un commento che non ammette repliche quello del Presidente della Federazione provinciale di Alleanza Nazionale, sen. Michele Bonatesta, e del consigliere regionale, on. Laura Allegrini, alla manifestazione inscenata stamani dai rappresentanti della sinistra davanti all’ospedale di Civita Castellana.
“Occorre ricordare che questi signori che oggi strepitano sono gli stessi che cinque anni fa hanno lasciato la Regione Lazio affogata da 8mila miliardi delle vecchie lire di debiti. Sono quelli che gestivano gli ospedali quando i cittadini con seri problemi di salute si affidavano ai viaggi della speranza in altre regioni. Sono gli stessi che hanno portato la Regione Lazio ad essere assediata dai creditori e assalita dai pignoramenti, che non risparmiavano nemmeno i letti dei nosocomi hanno proseguito di due parlamentari di Alleanza Nazionale oggi tutto questo, grazie al Presidente Storace e ad Alleanza Nazionale, non succede più da un pezzo. In virtù dello strumento della cartolarizzazione, che non ha alcun effetto sui cittadini, è stato ridotto il deficit ereditato dal centrosinistra. Sono stati aperti nuovi ospedali, e, per quanto riguarda la provincia di Viterbo, dopo il completamento di Belcolle, è partito un piano di ammodernamento dei presidi ospedalieri periferici che renderà la rete sanitaria viterbese tra le più efficienti del centro Italia. Tutto ciò non può essere coperto dai polveroni e dalle strumentalizzazioni della sinistra. E i cittadini se ne sono accorti da tempo” hanno concluso il sen. Bonatesta e l’on. Allegrini.