Viterbo 31 marzo 2005 - ore 0,50 - Senza Filtro - “Sarò l’assessore sul territorio del presidente Storace”. Ferdinando Signorelli, uno dei politici di lungo corso della politica viterbese, annuncia che il suo rientro nell’agone non sarà una cosa effimera. E lo fa insieme a Nicola Parenti.
“Girando per i nostri territori spiega Signorelli -, ho scoperto che i nostri giovani hanno mollato questa politica, questi partiti, ma non la politica. Se c’è una idea, se c’è un reale impegno politico-etico, i giovani sono disponibili ad un nuovo impegno. Ho promesso a questi ragazzi che la mia attività non cesserà con le elezioni del 3 e 4 aprile”.
Signorelli ha in mente un vero e proprio nuovo soggetto politico che nascerà dai comitati per la Lista Storace.
“Si tratterà di un nuovo soggetto politico, un coordinamento dei comitati che in questo periodo si sono costituiti spontaneamente. Insomma, finito lo scontro politico si continua a far politica. Sarò una sorta di assessore sul territorio del presidente Storace. Sarò il suo riferimento per la Tuscia. Un collegamento con tutte le forze politiche e sociali del territorio. Io non sono interessato a un vero assessorato. Quello che mi interessa e fare gli interessi del Viterbese”.
In pratica una sorta di prefetto con un rapporto diretto con Storace.
“Tutto questo aggiunge Parenti senza troppi giri di parole è il frutto di un accordo con Storace. E stato proprio Storace a dirci che la lista che porta il suo nome continuerà a vivere sul territorio”.
Come dire che oltre ai partiti della Casa delle libertà, ci sarà un nuovo soggetto politico a tutti gli effetti. Un soggetto politico con u rapporto preferenziale con Storace, qualunque sia il ruolo di questo ultimo.