Civita Castellana Parroncini e Marrazzo solidali con le ceramiste
Viterbo 7 marzo 2005 - ore 19,40 - Senza filtro -
Parroncini
Esprimo la solidarietà del gruppo Ds alla Regione Lazio e mia alle lavoratrici della ceramica di Civita Castellana e confermo ladesione alla manifestazione promossa a Magliano Sabina per domani, 8 marzo, giornata simbolo della lunga marcia delle donne per laffermazione dei propri diritti. La crisi del comparto ha raggiunto livelli drammatici e richiede una nuova politica industriale che sostenga il rilancio produttivo del distretto. E quanto afferma il consigliere regionale Giuseppe Parroncini.
Insieme con le ceramiste di Civita Castellana, partecipai, un anno fa, a Roma, al sit-in organizzato dalla Filcea Cgil davanti al Parlamento ed al quale intervenne anche il segretario dei Ds, Piero Fassino. Nellincontro con il sottosegretario Gianni Letta, nella stessa mattina, le lavoratrici riuscirono ad ottenere limpegno a far ripartire il tavolo di concertazione per lo sviluppo del comprensorio. Purtroppo, dopo dodici mesi, constatiamo che nessuna delle misure sollecitate è stato adottata, osserva Parroncini
Di fronte alla crisi del distretto civitonico, registriamo la grave latitanza della Regione Lazio, che non può cavarsela con gli spiccioli destinati alla ceramica attraverso la legge sui distretti, ma che, oltre a fare la propria parte con interventi efficaci, deve incalzare il governo nazionale e pretendere da questo una attenzione che si traduca in provvedimenti concreti, conclude il consigliere regionale.
Marrazzo
"Comprendo lamarezza delle lavoratrici del distretto industriale di Civita Castellana, ed assicuro loro tutto il mio appoggio in questa battaglia, che è diventata anche la mia. Così il candidato del centrosinistra alla Presidenza della Regione Lazio, Piero Marrazzo, ha commentato lannuncio da parte di Carla Cantone segretaria confederale Cgil - della manifestazione di protesta organizzata per domani presso il casello autostradale della A1 di Magliano Sabina.
Un modo, per le tante donne ceramiste del polo industriale della cittadina viterbese, per far sentire la propria voce e per ricordare al governo e alla Regione Lazio la necessità di una soluzione di fronte al pericolo di chiusura dello stabilimento.
Ho già ascoltato con attenzione le donne di Civita Castellana nel corso dellincontro che ho avuto con loro il 24 febbraio scorso. In quelloccasione ha proseguito Marrazzo ho preso un impegno anche con i sindacati e gli imprenditori per il rilancio del polo industriale viterbese, attraverso una politica di riconversione da concertare con gli attori coinvolti. Confermo ha concluso Marrazzo quanto già detto: il mio Lazio partirà da Civita Castellana, da una delle sfide più difficili.