Senza filtro - Collezioni di piante e fiori, in particolare specie di rose rare, fino alla Xamtorrhoea Australis endemica del continente australiano, conosciuta come pianta del fuoco, capace di resistere ad altissime temperature e per questo giudicata dagli aborigeni, pianta misteriosa. Ma ci sono anche arredi da giardino, attrezzature di particolare importanza, copertura di incredibile fascino. Persino lo spazio espositivo è segnato da quattro sculture in resina di Alessandro Twombly, figlio del grande pittore Cy: una rarità tra le rarità.
E stata inaugurata, stamattina, presete il sindaco di Viterbo e maduna la giornalista Alda DEusanio, La Conserva della neve, rassegna di vivaisti da collezione e piante rare, a Villa Lante di nel meraviglioso parco adiacente ad uno dei più bei giardini rinascimentali dItalia. Fino a domenica appassionati, curiosi, collezionisti potranno vivere immersi nel verde e vedere da vicino arbusti singolari, piante acquatiche e tuberi difficilmente reperibili in commercio.
E la terza edizione della manifestazione curata da Lusi Nesbitt e Maria Cristina Leonardi, che, dopo aver compiuto, per mesi, ricognizioni nei vivai di mezza Europa, sono riuscite a portare nel complesso poco distante da Viterbo quanto di meglio e di raro esiste al mondo, offrendo lopportunità di conoscere i maggiori operatori del settore. E, infatti, a Villa Lante (orario di visita dalle 9 alle 19) è possibile ammirare una splendida collezione di aronia, cotoneaster, rosa e orbus. Accanto a queste rarità, sono presenti anche gli agrumi, provenienti dalla Sicilia dal vivaio Hortus Hesperidis. Una serie di vivai di acidofile espone specie rare e bellissime camelie. Incredibile la collezione di piante esotiche tropicali insolite del Vivaio Giardino La Casina di Lorenzo. Rose Tè, Cinesi e Noisette, frutto di un lungo cammino iniziato con lintroduzione in Europa, alla fine del XVIII secolo, di queste piante.
Rarità introvabili si possono vedere negli stand di cactus & succulente, ma anche le proposte per lesterno della romana Loto Design per la prima volta a Villa Lante,o i manufatti (vasi , lanterne etc.) per la decorazione di giardini de LOcra, fino ai raffinati mobili da giardino in ferro forgiato a mano di una designer danese. Una mostra raffinata che non tralascia alcun particolare.
Per domani, sabato, è in programma uninteressante relazione, dal contenuto inedito sul tema Le Specie vegetali coltivate nel giardino e nel barco di Villa Lante a Bagnaia tenuta dalla paesaggista Anna Scaravella. Esiste un prezioso documento risalente allanno 1588,subito dopo la scomparsa del Cardinale Gambara,creatore dei giardini,che elenca le specie vegetali coltivate a Villa Lante.Il confronto del documento con una famosa veduta della villa eseguita nel 1596 permette di individuare sullantica stampa le tipologie e le specie botaniche impiegate nei giardini di Villa Lante a Bagnaia.