Viterbo- L'assessore alla Cultura Muroni ha presentato una nuova guida alla città
Itinerari nella Viterbo nascosta
Viterbo 1 settembre 2005 - ore 0,10
Senza Filtro - L'assessore alla cultura Paolo Muroni ha presentato ieri mattina una nuova e bella guida di Viterbo. Una guida che punta alle bellezze "nascoste" di Viterbo.
Una caccia al tesoro. Anzi, una caccia a un tesoro fatto di opere darte di grande valore, patrimonio inestimabile della città di Viterbo. Una ricchezza che consente alla città di competere alla pari con i grandi centri darte italiani.
Itinerari nella Viterbo Nascosta è una guida lungo un percorso che si articola in poche centinaia di metri nel centro storico di Viterbo. Lidea, la realizzazione e lorganizzazione dei contenuti rispondono ai due elementi presenti nel titolo: litinerario e le bellezze nascoste della città di Viterbo.
Litinerario è diviso in otto tappe. Descrive passo dopo passo un vero e proprio viaggio nel tempo. E quindi un itinerario concreto e calpestabile, ma anche un viaggio nella storia.
Perché Viterbo nascosta? A far da filo conduttore in questo itinerario cè larte sacra conservata in ognuna delle otto tappe. I dipinti, custoditi nelle chiese e nel Museo Civico, testimoniano il valore artistico di chi li ha realizzati, un valore straordinario in grado di competere con le ricchezze delle grandi città d'arte, un valore spesso sconosciuto agli stessi viterbesi. Gli stessi dipinti svelano anche il mondo di riferimento che li ha commissionati. Riescono ad aggiungere informazioni e aneddoti agli intrecci delle storie tra geni, papi e potenti.
Il percorso. Si parte da Piazza Crispi (Museo Civico) - dove tra l'altro si giunge in auto con una certa facilità, e si prosegue tappa dopo tappa per l'adiacente Chiesa della Verità (in visita alla Cappella Mazzatosta), a S.Sisto (la Pala di Neri Di Bicci seminascosta dietro l'altare), a Santa Maria Nuova (ricca delle volte affrescate) a S. Lorenzo (dove scopriamo i particolari dello Sposalizio Mistico di S. Caterina), alla Chiesa della Trinità (perdendosi nel ciclo agostiniano del Ganassini), alla piccolissima S. Marco ed al famoso polittico di S. Giovanni in Zoccoli, chiudendo l'itinerario proprio a ridosso del punto di partenza, un sentiero attraverso il centro storico che non manca di descrivere luoghi e leggende, indicare fontane e palazzi tra i più importanti in città.
Il materiale fotografico (oltre 45 foto realizzate dal viterbese Sergio Galeotti) è di straordinario valore. Le opere darte sono state fotografate con accorgimenti tecnici che non alterassero i rapporti cromatici dei dipinti. I testi di Francesca Mordacchini Alfani sono approfonditi ma facili da leggere, spesso curiosi, stuzzicanti, senza tralasciare momenti di interesse popolare. Forniscono al lettore elementi utili ed al contempo lo invitano a partecipare al percorso per vivere in prima persona questa avventura alla scoperta di una città nascosta.
Lo studio grafico SD ha ricostruito una piantina tridimensionale del percorso che offre un'insolita e mai vista inquadratura della città. Ogni tappa ha la sua resa tridimensionale, il suo colore identificativo per rendere agile la consultazione.
Altro fondamentale elemento: la qualità della stampa. L'edizione ha 96 pagine rilegate in filo refe con copertina plastificata per lasciare a questo volume - tra il catalogo d'arte e la guida turistica - la giusta praticità. Il formato 22 x 21 cm esalta la pienezza delle opere senza ingombrare le tasche.
La distribuzione: Dal 31 agosto. Edicole e librerie di Viterbo e Provincia, musei e punti turistici.
Prezzo: 10 euro.
La pubblicazione è un'opera della SD Editore srl, società editoriale con sede in Viterbo. Itinerari nella Viterbo Nascosta rappresenta il primo volume della collana Scoperte, nata con lobiettivo di elaborare progetti editoriali originali, proposti attraverso modalità e linguaggi contemporanei in grado di esaltare la bellezza degli elementi artistici e culturali. In sintesi, il valore estetico delle bellezze storico-artistico-architettonico viene raccolto da un'impostazione facilmente fruibile, fornendo ai lettori spunti di ragionamento, indizi, curiosità, e stimoli alla scoperta di nuovi modi di vivere i luoghi.