Senza Filtro - La diffusione del testo dell'audizione dei magistrati viterbesi presso la Commissione Parlamentare d'inchiesta sul traffico illecito di rifiuti tossici ha consentito di acquisire ulteriori importanti informazioni sul caso che, peraltro, è ancora una urgenza per i cittadini di Castel S. Elia, Capranica e Vetralla, nonostante la quiete apparente delle ultime settimane. I rifiuti tossici sono ancora nelle cave e le piogge di questi giorni sono, da questo punto di vista, una pessima notizia.
L'audizione ha confermato quanto affermavamo sulle colpe della passata amministrazione che avrebbe potuto porre in essere una serie di provvedimenti che avrebbero rallentato il fenomeno e messo in difficoltà le società colluse con la malavita organizzata.
Dalle parole dei magistrati tuttavia è possibile desumere un ulteriore elemento, anche questo denunciato dai Verdi e dal consigliere Battisti, ovvero che l'attuale amministrazione non ha ancora predisposto quanto necessario per la sicurezza dei cittadini delle aree interessate.
L'assessorato all'ambiente è infatti ancora latente rispetto a quanto richiesto e programmato nel consiglio provinciale aperto: nessuna commissione tecnica è stata ancora istituita, i dati delle analisi sono estemporanei e discordanti (conseguanza del mancato accoglimento della richiesta di avviare il monitoraggio congiunto e coordinato da parte di due laboratori differenti come richiesto dai comitati cittadini), la proposta di osservatorio proposta dalle associazioni ambientaliste è stata modificata e stravolta dell'assessore Di Meo ed ha subito una battuta di arresto in commissione ambiente perchè non realizzabile.
Di fatto la proposta dell'assessore annulla la possibilità dell'osservatorio di lavorare senza il controllo diretto dell'assessore stesso, in altre parole ne annulla la capacità di operare senza ingerenze politiche.
A questo proposito è urgente una comunicazione formale nel prossimo consiglio provinciale sul tema da parte del presidente della Provincia Mazzoli che giustifichi i ritardi della sua amministrazionee chiarisca cosa intente fare nel prossimo futuro per rispettare gli impegni assunti solo pochi mesi or sono.
ANNA MOSCUCCI
FEDERAZIONE PROVINCIALE VERDI