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L'inaugurazione della circonvallazione con Assunta Almirante
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- Da un articolo del cantante lirico viterbese Alfonso Antoniozzi apprendo delle sue perplessitàin merito alla recente intitolazione del semianello cittadino a Giorgio Almirante.
Il garbato Antoniozzi nell'articolo elenca una serie di criteri che dovrebbero guidare le decisioni di intitolare vie a determinati personaggi e, a suo avviso, non troverebbe in questo elenco i motivi che hanno portato a questa scelta della giunta comunale. E conclude dicendo che, quando passa sulla circonvallazione, il suo pensiero corre ad altri nomi di persone locali che, a suo avviso, meglio avrebbero figurato sulla targa di una via della nostra città.
La stessa perplessità espressa da Antoniozzi , però, assale anche il mio pensiero e domando: perché Almirante no e Togliatti sì? E mi riallaccio allora alle parole del Comitato Antifascista della Tuscia che, sulla stampa locale del 6 agosto , si chiedeva se si può intitolare una strada a un personaggio che ha lottato per evitare che si creasse uno stato democratico nel nostro Paese. Al Comitato rivolgo la stessa domanda a cui io, però, sostituisco al nome di Almirante quello di Togliatti.
Questo individuo, che è stato testimone e partecipe del terrore, nella Spagna del '36 e nell'Unione Sovietica del periodo stalinista, si è reso colpevole e complice di tanti delitti: oltre ai processi del 1937 e l'uccisione di comunisti italiani fuggiti in Urss alla ricerca del paradiso (dei quali siglava la sentenza di condanna con un bel soglasen cioè sono d'accordo), dobbiamo ricordare l'eliminazione dei prigionieri italiani dell'Armir e l'eccidio dei partigiani bianchi (nazionalisti, cattolici o anticomunisti) a Porzus (Ud) per favorire l'occupazione della regione Giuliana da parte delle truppe del maresciallo Tito.
E tanto per ricordare, come fa il Cat riferendosi ad Almirante chi ha lottato per evitare che si creasse uno stato democratico nel nostro Paese, non possiamo non rammentare come, nell'aprile 1948, Togliatti fosse pronto, nel caso di una vittoria della Dc, per l'insurrezione che doveva fare dell'Italia uno stato comunista (cosa che poi, per questioni che non stiamo qui ad indicare, venne stoppata dallo stesso Stalin).
Eppure a questo personaggio, che è un concentrato di negatività, sono state intitolate vie e piazze in Italia
Pertanto, non mi sembra che dedicare una via ad Almirante, debba suscitare così tanto clamore e scandalo! Almeno, il padre del Movimento Sociale Italiano, a differenza del Migliore, non si è macchiato le mani si sangue
Rosetta Virtuoso
Responsabile settore cultura F-I.