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L'assessore Picchiarelli
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- Scadranno il 13 ottobre alle12 i termini per presentare domanda di partecipazione agli Ifts, i corsi di istruzione e formazione tecnica superiore, che verranno attivati dalla Regione Lazio nella provincia di Viterbo. “Per la Tuscia spiega l’assessore alla Formazione professionale Giuseppe Picchiarelli sono state scelte quattro tipologie di progetti miranti a rispondere ai fabbisogni di professionalità connessi alle dinamiche occupazionali e alla programmazione dello sviluppo economico regionale, provinciale e locale”.
Quattro le figure professionali che verranno create. Per il settore industria e artigianato, tecnico superiore per la comunicazione e il multimedia. “Scelta che risponde a un’esigenza sempre più forte sull’uso di strumenti informatici nel cinema e nella televisione e si lega anche alla presenza della facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università della Tuscia”. Per il settore del commercio, turismo e trasporti, tecnico superiore dei trasporti e dell’intermodabilità. “Che garantisce, arrivati all’appalto di inizio lavori per il centro intermodale di Orte, la formazione di giovani specialisti la cui professionalità sarà strategica una volta terminata la struttura”.
E ancora, per il settore ambiente, tutela e riuso sostenibile, tecnico per i sistemi di raccolta e smaltimento dei rifiuti attraverso il recupero e la bonifica dei siti localizzati sul territorio, con particolare riferimento alle ex cave. “Quello dello stupro del territorio e dell’utilizzo dei beni ambientali come discariche commenta l’assessore - sta diventando una vera emergenza che credo sia legata non solo a infiltrazioni mafiose o della criminalità organizzata, ma spesso deriva anche da scarsità di competenze. Attraverso il corso si potranno formare esperti in grado di bonificare e recuperare questi siti”.
Per il settore ambiente, valorizzazione e protezione delle risorse, si formeranno tecnici per i sistemi idrici integrati e per la protezione dell’ecosistema legato al ciclo delle acque. “Siamo convinti continua Picchiarelli che per rispondere alla gestione del sistema idrico integrato e quindi garantire efficacia ed efficienza alla Talete Spa, sia necessario istruire professionalità altamente qualificate in un settore di indubbia strategicità per la nostra provincia e il territorio”.
Tre le categorie di soggetti a cui i corsi si rivolgono: giovani, adulti occupati, inoccupati o disoccupati. “Attraverso gli Ifts dice i primi potranno continuare il loro percorso di studi in vista del futuro inserimento lavorativo, i secondi avranno l’opportunità di esercitare appieno il diritto alla formazione durante tutto l’arco della loro vita. Per gli ultimi, infine, ci sarà la possibilità di riconversione e ampliamento delle opportunità professionali mediante l’acquisizione di specifiche competenze”.
Il relativo bando è stato approvato con due atti deliberativi della giunta regionale (numero 420 del 11/07/2006 e numero 496 del 03/08/06). Possono parteciparvi esclusivamente i possessori del diploma di istruzione secondaria superiore, ma è consentito l’accesso anche a coloro che, pur non avendo tale titolo, possiedono adeguate competenze acquisite in ambito lavorativo o nell’adempimento dell’obbligo formativo. I requisiti cui devono rispondere i percorsi Ifts sono: essere progettati e gestiti da almeno quattro soggetti formativi (la scuola, la formazione professionale, l’università, l’impresa o altro soggetto pubblico o privato, tra loro associati) e durare almeno due semestri, per un totale di 1200 ore.
Apprezzamento per il metodo utilizzato al fine di individuare i corsi da attivare è stato infine espresso dall’assessore Picchiarelli. “Ringrazio la Regione Lazio e l’assessore Silvia Costa per aver dato concretezza alle istanze emerse nel corso delle discussioni. Siamo quindi convinti che aver scelto questi quattro indirizzi di formazione sia strategico per lo sviluppo della provincia di Viterbo”.