Viterbo - Assessore Picchiarelli Pace, la Provincia ad Assisi 24 agosto 2006 - ore 16,05
L'assessore Picchiarelli
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Senza filtro - La Provincia aderisce alla manifestazione nazionale per la pace in Medio Oriente, “In nome dei diritti umani e della legalità internazionale gridiamo insieme: fermatevi , fermiamole”, che si terrà sabato 26 agosto ad Assisi. “La Provincia vuole essere presente a questa iniziativa dice l’assessore alla Pace Giuseppe Picchiarelli - con la mia personale partecipazione al dibattito prima e alla marcia poi, portando anche il gonfalone, perché desideriamo testimoniare non solo la nostra ferma posizione di condanna a ogni guerra, ma anche la decisa volontà di contribuire alla costruzione e diffusione di una cultura della pace e della nonviolenza”.
“In un periodo così difficile per il Medio Oriente afferma il presidente della Provincia Alessandro Mazzoli oltre a sentirci vicini all’impegno del governo italiano, teso a riportare la pace nell’area dopo l’ultimo conflitto israelo-libanese, auspicando un largo impegno della comunità internazionale e salutando con soddisfazione la ripresa di un ruolo centrale dell’Onu e dell’Europa, credo sia importante che le istituzioni si mobilitino anche in occasione di iniziative come quella di Assisi. Il cui scopo è comunque mandare un forte messaggio in favore della cessazione di tutte le ostilità”.
Sulla necessità di una mobilitazione delle istituzioni contro le guerre punta poi Picchiarelli, che ricorda anche Angelo Frammartino, il volontario accoltellato a Gerusalemme. “Eventi drammatici come quelli che si susseguono nell’area negli ultimi mesi conclude richiedono uno sforzo unanime, soprattutto da parte di chi ha l’onore e l’onere di amministrare. La barbara uccisione di Angelo rende ancora più indispensabile un impegno concreto di ognuno di noi per dire basta ai conflitti e lavorare congiuntamente per fermare quell’ondata di morte e distruzione che affligge quotidianamente il Medio Oriente”.