![](../../../foto/viterbocitta/fontanagrande.jpg) |
Piazza Fontana grande
copyright Tusciaweb
|
- Nella Tuscia raddoppiano gli sfratti.
Questi dati del primo semestre 2005 rispetto al primo semestre 2004. Dati forniti dal ministero dell'Interno.
A Roma, nel primo semestre 2005, sono state emesse 3206 sentenze di sfratto (1309 per fine locazione e 1897 per morosità). Gli sfratti richiesti nella capitale sono stati 6058 (-6% rispetto al primo trimestre 2004) e quelli eseguiti con la forza pubblica 1523 (+7.9%).
Nel Lazio, complessivamente, esclusa la provincia di Rieti, sono state richieste 6762 esecuzioni (-5.8% rispetto allo stesso periodo del 2004) e sono stati eseguiti 1753 sfratti (+4.7%).
Per quanto riguarda gli sfratti nelle altre province della regione: a Latina gli sfratti richiesti sono stati 432 (-18.9%) e quelli eseguiti 117 (-36%), a Frosinone gli sfratti richiesti 66 (- 7%) e quelli eseguiti 44 (+15.8 %). a Viterbo 206 i richiesti (+116%) e gli eseguiti 69 (+86.5 %).
"Si deve procedere da subito ad un blocco degli sfratti, da collegarsi ad un piano nazionale per la costruzione, il recupero o acquisto di almeno un milione di alloggi di edilizia sovvenzionata e agevolata, destinati esclusivamente all'affitto".
Questa la ricetta dell'Unione inquilini di Roma e del Lazio dopo una prima analisi dei dati del ministero dell'Interno sulla situazione degli sfratti.