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Regino Brachetti
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- “Sono stato informato da Maurizio Panasiti, segretario provinciale del sindacato di categoria Uilcem, nonché assessore dei Popolari-Udeur presso il Comune di Bagnoregio, della decisione presa dall’assemblea dei soci di Alta spa, di mettere in liquidazione la società. Si tratta di un atto gravissimo, che mette a rischio il futuro di 60 lavoratori, oltre che l’economia stessa di Bagnoregio, visto l’impatto che l’industria ex Enichem ha sul sistema economico locale.
Ritengo che un provvedimento del genere non possa essere accettato, considerate anche quelle che mi dicono siano le potenzialità dello stabilimento chimico, e mi metto sin da ora a disposizione per individuare tutte le ipotesi di soluzione capaci di evitare l’azzeramento di un pezzo della storia industriale della provincia di Viterbo, compreso il ricorso alle strutture regionali di sostegno all’occupazione.
A questo proposito interesserò nelle prossime ore della questione la collega al Lavoro, Alessandra Tibaldi, con la quale abbiamo già affrontato alcune emergenze occupazionali nella Tuscia.
La salvaguardia dei posti di lavoro è la priorità dell’Amministrazione Regionale guidata da Piero Marrazzo, e per raggiungere questo obiettivo verranno messe in campo tutte le energie necessarie”.
E’ quanto ha dichiarato l’assessore agli Affari Istituzionali, Regino Brachetti, dopo essere stato informato della decisione dell’assemblea dei soci di Alta spa di mettere in liquidazione la società.