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Il questore Raffaele Miccillo
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- Vertice in questura per l'ordine pubblico per le feste di Santa Rosa.
Questa mattina si è tenuta una riunione tecnico-operativa durante la quale il questore Raffaele Miccillo ha pianificato la complessa predisposizione dei servizi di ordine pubblico che saranno attuati in occasione del trasporto della Macchina di S. Rosa del 3 settembre prossimo.
All'incontro hanno preso parte i rappresentanti della forze
dell'ordine e degli enti interessati a vario titolo all'evento.
La principale preoccupazione del questore è stata quella di assicurare che i cittadini viterbesi e i fedeli che giungeranno come sempre da ogni angolo della provincia e oltre, possano assistere con serenità al trasporto.
Per questo, il percorso è stato diviso in settori, ciascuno dei quali sarà presidiato da pattuglie della polizia di stato, carabinieri, finanzieri, forestali e polizia provinciale che, per l'occasione, saranno impiegati in un numero consistente ad ai quali si aggiungeranno notevoli rinforzi provenienti dalla capitale.
Alla riunione hanno partecipato anche il rappresentante della polizia locale, del servizio 118 e dei vigili del fuoco. E' stato istituito un centro di coordinamento finalizzato a dare una immediata soluzione operativa ad eventuali emergenze.
Tutto il percorsosarà controllato in maniera capillare, da personale in uniforme.
Molti saranno anche gli agenti in borghese che, confusi tra la folla, avranno il compito di individuare i malintenzionati in azione.
Il questore ha detto di fare affidamento sulla abituale compostezza dei cittadini viterbesi, affinché, la sera del 3 settembre, il percorso della Macchina di Santa rosa venga tenuto sgombro.
All'esterno delle mura, la città sarà sorvegliata da pattuglie della questura, dei carabinieri, della guardia di finanza e della polizia stradale, che attueranno un piano di controllo del territorio integrato e di prevenzione dei reati, appositamente disposto per prevenire il più possibile soprattutto i furti in abitazione.