|
|
Consiglio regionale del Lazio - Critica An
"Assestamento di bilancio, nuove tasse e più salate"
8 agosto 2006 - ore 2,30
- Questa è stata una manovra minimalista rispetto allimportanza che avrebbe dovuto avere soprattutto per sanare il deficit sanitario. Minimalista perché imperniata su operazioni programmatorie ipotetiche e fumose, e non su iniziative concrete e perseguibili. Lunica vera voce nellambito di questa manovra fattibile, concreta e reale che si stabilisce è quella del prelievo fiscale: con laumento massimo delle aliquote regionali, Irpef e Irap, e lammissione di poter ricorrere a ulteriori forme di prelievo fiscale. È quanto dichiara il consigliere regionale di Alleanza nazionale, Fabrizio Cirilli, relatore di An alla manovra di assestamento di Bilancio approvata oggi dal consiglio regionale del Lazio.
È singolare ha aggiunto Cirilli - che questo avvenga solo a pochi mesi di distanza dalla tanto plateale quanto inutile abrogazione del ticket sanitario: ci chiediamo e abbiamo chiesto in aula, senza ottenere risposta, che senso abbia avuto leliminazione di un ticket che andava a colpire le fasce più ricche, e al contrario aumentare le tasse per tutti.
La maggioranza, tra laltro, - ha osservato Cirilli - è stata inchiodata per ore a farfugliare risposte, ed è stata costretta dopo dodici ore ad aggrapparsi a un escamotage regolamentare per far decadere tutti gli emendamenti che la inchiodavano al confronto. Abituata a questo tipo di situazioni arroganti in sintonia con quanto sta facendo Prodi con il ricorso continuo alla fiducia.
Questo mezzuccio ha puntualizzato Cirilli - ha precluso di fatto la possibilità di approvare provvedimenti importanti come la gestione centralizzata dei rimborsi ai malati (dializzati, malati epatite C, trapiantati), che avrebbe garantito limpignorabilità dei fondi gestiti dalle Asl destinati ai malati. In tal modo avremmo assicurato che tali risorse non fossero pignorate dai fornitori che vantano crediti con le Aziende sanitarie. Il centrosinistra ha impedito, inoltre, di discutere della nostra proposta sulla creazione della fondazione regionale per il Dopodinoi, una struttura in grado di gestire immobili pubblici e privati al fine di fornire servizi e garanzie ai disabili gravi e gravissimi ai quali vengono meno i familiari.
Lirresponsabile arroganza di un centrosinistra ha concluso Cirilli - che doveva a tutti i costi approvare questa manovra in tempi rapidi perché già proiettata verso le vacanze di agosto, ha saputo calpestare anche questo progetto.
|