Senza Filtro - Un ringraziamento doveroso alle elettrici ed elettori che con il loro voto hanno confermato la presenza o per dir meglio l’avanzata del nostro partito anche in questa competizione elettorale fin troppo bipolarizzata.
Il PdCI conferma il trend positivo che ci vede, in questa Provincia, aumentare in consensi ad ogni tornata elettorale. In termini assoluti i nostri voti aumentano rispetto a tutti i precedenti confronti elettorali portando il nostro Partito ad essere la quarta forza della coalizione, nella Provincia di Viterbo, e all’interno della stessa la prima dei sei Partiti cosiddetti minori e questo nonostante il passaggio di un Consigliere Provinciale ad un altro Partito.
E’ del tutto evidente la nostra soddisfazione nel considerare l’esito di questa consultazione per il PdCI viterbese che, con questo dato, riafferma la pari dignità all’interno della coalizione.
La sconfitta, seppur di misura, del “Berlusconismo” sarà la base su cui ricostruire in questo paese situazioni di legalità, di solidarietà, e di pari dignità delle persone.
Sarà la base da cui ripartire per dare sicurezze economiche ai giovani dando loro la certezza del lavoro. Noi ci saremo per garantire tutto ciò. Una annotazione che non avremmo voluto dover fare ma che il rispetto per la cronaca ci impone: un quotidiano locale titola “a Fabrica di Roma bocciatura per i Comunisti Italiani di Stefano Di Meo”. L’invito a leggersi i dati appare banale, perché i dati dicono:
Politiche 2006 voti 170
Politiche 2001 voti 113
Regionali 2005 voti 112
Mi pare che i dati riportati, rispetto al titolo siano da soli sufficienti a far riflettere, risulta abbastanza evidente la necessità di leggere prima di scrivere, perché secondo la matematica sicuramente il numero 170 è superiore di 112 ed anche di 113.
Il presidente provinciale
Paolo Egidi
Partito dei Comunisti Italiani