Senza Filtro - Conclusi gli scrutini delle 60.828 sezioni per la camera e delle 59.816 per il senato: non si può quasi parlare né di vittoria né di sconfitta, il risultato voluto dagli Italiani è stato, infatti, un pareggio.
Al Senato avrebbe vinto la Casa delle Libertà, con il 50.212% contro il 48.958% dell’Unione, mentre alla Camera l’Unione avrebbe avuto la meglio con il 49.805% contro il 49.739% della Cdl.
Un risultato particolare, sicuramente non prevedibile, che ha fatto stare tutti gli italiani con il fiato sospeso fino allo scrutinio dell’ultima sezione; tutto si è infatti giocato fino all’ultimo voto, dimostrando così false le previsioni e proclami del Centro Sinistra di una loro vittoria schiacciante.
Nella Tuscia, però, ha vinto la Casa delle Libertà. Al Senato la Cdl ha ottenuto il 52.93% contro il 46.60% dell’Unione mentre alla Camera il centro destra ha avuto il 52.88% dei consensi contro il 47.12% del centro sinistra. Guardando solamente la realtà di Viterbo città i risultati sono ancora più soddisfacenti: 25.403 voti alla Camera per la Cdl contro i 18.223 dell’Unione ed al Senato 23.278 il centro destra e 16.218 il centro sinistra.
Il Comitato per Fini presidente Viterbo si ritiene dunque molto soddisfatto dei risultati ottenuti nella Tuscia dalla Casa delle Libertà ed in particolare da Alleanza Nazionale, che ha raccolto il 18.62% delle preferenze sia alla Camera sia al Senato.
Questo risultato è doppiamente soddisfacente vista la campagna elettorale svolta. Il comitato per Fini presidente Viterbo, pur essendosi sentito spesso solo a portare avanti determinati tipi di messaggi, è fiero di aver condotto una campagna elettorale onesta ed alla luce dei fatti determinante.
E’ stato istituito un comitato nel quale i cittadini potevano chiedere informazioni, sono state inviate lettere ai capifamiglia, sono stati appesi manifesti, sono state organizzate manifestazioni e dibattiti e sono state fatte cene di autofinanziamento, informando di ogni cosa la stampa locale. Gli ottimi risultati ottenuti nella Tuscia sono dunque ancor più motivo di soddisfazione ed orgoglio in confronto a quel centro sinistra che regalava cene, usava la sanità come ricatto e che è riuscito a manipolare i giornali locali.
Uno dei fili conduttori della campagna elettorale dell’Unione è stata la disquisizione sul controllo totale che l’Onorevole Berlusconi aveva dei media, per dimostrare il contrario è sufficiente guardare le prime pagine dei maggiori quotidiani nazionali e locali: titoli faziosi e censure nei confronti dei comunicati stampa inviati dai comitati della Cdl ne sono una prova.
La par condicio tanto citata e usata come attacco nei confronti della Casa della libertà è stata dunque strumentalizzata e non applicata.
Anche alla luce dei risultati della Camera il Comitato per Fini presidente Viterbo si ritiene comunque soddisfatto del successo ottenuto ed in virtù, invece, dei voti ricevuti su Viterbo il Comitato vuole dire grazie, grazie a tutti i Viterbesi che hanno fatto ancora una volta la scelta giusta!
Il comitato per Fini presidente Viterbo