Senza Filtro - 4 8 2 3 5 è la numerazione breve che potrà essere utilizzata dai ragazzi che aderiranno al progetto di legalità “Il poliziotto un amico in più“, organizzato dalla polizia di Stato in collaborazione con i gestori di telefonia mobile Tim, Vodafone, Wind e 3 Italia.
I giovani di tutta Italia frequentatori delle scuole secondarie di 1° e 2° grado, di età compresa tra i 12 e i 19 anni, con il semplice invio di sms al numero 48235, potranno partecipare, dal 15 aprile al 10 maggio, al concorso indetto in collaborazione con il ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca e con l’Unicef, sul tema “l’unica differenza è il rispetto”.
Il concorso, giunto alla sesta edizione, il cui regolamento è pubblicato sul sito www.poliziadistato.it, si inserisce in un percorso educativo e formativo che coinvolge insegnanti e famiglie.
Le precedenti edizioni hanno visto la partecipazione di oltre 500 mila ragazzi delle scuole primarie (di primo e secondo grado) e secondarie, sono state affrontate varie tematiche (bullismo, integrazione razziale) che i ragazzi hanno rappresentato attraverso opere letterarie, arti figurative e tecniche multimediali e cine-televisive. Quest’anno, insieme a tali categorie, è possibile concorrere anche attraverso l’invio di SMS, considerata una forma di comunicazione di successo tra i giovani.
Da quanto emerge, infatti, dall’ultimo rapporto CENSIS/UCIS sulla comunicazione in Italia “I media che vorrei” la televisione, il cellulare e la radio sono in assoluto i media più apprezzati dai giovani. Tra questi il cellulare è utilizzato dal 94% dei ragazzi di età compresa tra i 14 ed i 17 anni, superati da una percentuale del 96,2% tra i 18 ed i 29 anni.
Anche il 5° rapporto nazionale sulla condizione dell’infanzia e dell’adolescenza presentato nel 2005 da Telefono Azzurro conferma che sono soprattutto i giovanissimi a subirne il fascino: il 56% dei bambini tra i 7 e gli 11 anni ne possiede già uno, utilizzato prevalentemente per chiamare i genitori (36,2%), ma anche per inviare SMS ( 12,8%).
Attraverso l’inserimento di tale nuova categoria nel concorso “Il Poliziotto un amico in più” si dà voce ai giovani sul tema del rispetto per sviluppare la loro capacità di sintesi di pensiero. L’essenzialità degli SMS risponde all’evoluzione della lingua ed è anche un’occasione per sviluppare la creatività.
Il concorso si inserisce nell’ambito delle iniziative di polizia di prossimità e, grazie al coinvolgimento del mondo scolastico, vuole favorire tra i più giovani lo sviluppo della cultura della legalità, del rispetto dei diritti umani, della tolleranza, della solidarietà e dei valori in genere, su cui si fonda una società civile; in questo quadro il concorso programmato per l’anno scolastico 2005-2006, tende a sensibilizzare i ragazzi alle varie forme di rispetto di se stessi e degli altri, delle regole, dell’autorità e di qualsivoglia tipo di differenza (di sesso, di razza, lingua, religione).