Senza Filtro - Con Metrebus non si paga per i km percorsi, ma per zone tariffarie.
Leggiamo dalle pagine di Tusciaweb le proteste dei pendolari che salgono nelle stazioni intermedie della tratta ferroviaria Viterbo-Orte-Roma che si sentirebbero discriminati perché continuerebbero a pagare un abbonamento di 7 zone, quando ai viaggiatori che salgono nella stazione di Viterbo l’abbonamento è stato giustamente ridotto al pagamento di “sole” 5 zone.
Brevemente, vorremmo ricordare come si è giunti a richiedere ed ottenere tale provvedimento.
Dovrebbe essere noto più o meno a tutti che per arrivare a Roma da Viterbo, esistono due linee gestite da Trenitalia. Quella via Bracciano e quella via Orte.
Le zone tariffarie, sono state istituite calcolando le distanze territoriali di ogni comune dalla capitale Roma.
Viterbo è stata inserita nella quinta zona tariffaria, immaginando che treni e autobus percorressero la via più breve e quindi anche meno distante per giungere nella capitale.
L’assurdo perpetrato fino a poco tempo fa era che transitando via Orte, nonostante si partisse da una quinta zona, occorresse pagare 7 zone, perché il treno sconfina in zone ancor più distanti da Roma e quindi, oltre al danno di prolungare tempi e chilometri, vi era anche la beffa di dover remunerare oltremodo l’“irrinunciabile” gita in provincia.
I rappresentanti della Regione hanno ritenute giuste le considerazioni da molti avanzate per le quali coloro che partono o arrivano a Viterbo da e per Roma devono pagare per 5 zone qualunque mezzo e/o tratta si utilizzi, perché le zone tariffarie sono state istituite per omogenizzare le tariffe per comuni più o meno ugualmente distanti da Roma.
La linea guida, e ragionevolmente condivisibile quindi, è quella di far pagare in funzione di dove sia collocato il comune di salita del viaggiatore rispetto a Roma, e non per quanti km effettivamente si percorrano.
Non vi è stata quindi alcuna penalizzazione per alcun pendolare, ma l’annullamento, seppur tardivo, di un’ingiustizia fin qui subita dai viaggiatori di Viterbo; perché fino a ieri, pur partendo tutti da Viterbo con destinazione Roma, c’era chi pagava per 5 zone e chi invece per 7.
Movimento Spontaneo Pendolari di Viterbo