Senza Filtro - In relazione alla vicenda della chiesa di S. Orsola, chiusa dall’amministrazione comunale perché ritenuta inagibile, e dell’associazione Frisigello, trovatasi in poche ora nella difficoltà di realizzare le attività e le iniziative programmate, esprimiamo una valutazione ed un augurio.
L’associazione Frisigello è stata per la città di Viterbo, in questi anni, un punto di riferimento culturale importante, il cui merito va oltre la organizzazione di eventi ed iniziative.
Ha offerto, riqualificandolo idealmente, uno spazio per la libera manifestazione delle forme artistiche ed espressive più varie. La chiesa di S. Orsola è divenuta sinonimo di “cultura”.
La città di Viterbo non è prodiga di possibilità per i giovani e le forme artistiche ed espressive, soprattutto quelle sperimentali e di avanguardia.
Il concetto di gratuità/libero accesso alla cultura e di politica culturale, in generale, è circoscritto e soffocato.
Le associazioni stesse devono peraltro crescere nella consapevolezza e nella organizzazione, nella capacità di “fare rete” e di confrontarsi su progetti di ampio respiro.
Il fatto che in questi anni non sia stato posto il problema di ristrutturare la chiesa di S. Orsola, così come altri spazi nei centri storici, per metterli a disposizione delle associazioni e delle attività libere dei cittadini è un fatto che deve far riflettere.
Il caso della sala Gatti, nei pressi di piazza delle Erbe, è emblematico: il luogo ideale per le manifestazioni culturali è stato “occupato” da uffici pubblici.
Auspichiamo un immediato intervento dell’amministrazione comunale e, raccogliendo le numerose sollecitazioni, l’avvio di un confronto per la progettazione e la realizzazione, nella chiesa di S. Orsola, di un centro teatrale e culturale pubblico, da affidare alle associazioni stesse, costituite in comitato o consorzio, a partire dalla stessa associazione Frisigello, che deve tornare al più presto a promuovere e realizzare iniziative attente ed interessanti, come nella sua tradizione.
Chiediamo altresì che le amministrazioni comunale e provinciale sostengano l’associazione nell’immediato e che possa essere garantito lo svolgimento delle iniziative e manifestazioni programmate.
Verdi per la Pace di Viterbo