Senza filtro - Al sindaco di Viterbo
e al comandante dei Vigili Urbani di Viterbo,
Con la presente intendiamo sensibilizzare le signorie vostre ai fini della cancellazione collettiva, possibilmente tempestiva, delle sanzioni elevate a carico di noi residenti nel centro storico di Viterbo a seguito di scadenza permessi ZTL , periodo aprile 2006, per i seguenti motivi:
Ci siamo tutti recati con scadenza ciclica, nel periodo dicembre 2004-gennaio 2006, presso gli uffici della polizia municipale ricevendo rassicurazioni in merito al fatto che i suddetti permessi non erano ancora pronti e che non vi sarebbero state multe.
Abbiamo ripetutamente chiesto ai vigili di zona e al personale ausiliario quando sarebbero stati emessi i nuovi permessi, ricevendone risposte approssimative e aleatorie
Siamo risultati assolutamente disinformati, a differenza di altri fortunati che debbono aver avuto chissà quali canali di informazione, che il termine ultimo fosse stato fissato per il 31 di marzo, con tolleranza di dieci giorni, poiché non abbiamo ricevuto comunicazione verbale, visto alcun segnale, né manifesto comunale.
Al riguardo, le autorità di polizia, intervistate dopo le sanzioni, ci hanno riferito che i manifesti (peraltro non disponibili in visione a chi di noi, in data 13 aprile, ha fatto richiesta di vederli..) erano di numero contenuto e "probabilmente sono stati coperti da altri manifesti, anche perché si stavano svolgendo le elezioni e perché comunque il Comune deve fare molte altre segnalazioni".
Sempre le autorità hanno dichiarato che l'annuncio è apparso sui tg locali e sul quotidiano locale, "almeno una volta". Non si è tenuto perciò conto che la stragrande maggioranza dei cittadini viterbesi, tra cui noi, legge giornali nazionali e segue programmi nazionali, soprattutto in tempo di elezioni.
I vigili di quartiere, osservano le autorità, hanno diffuso per "passa parola" la notizia, ma è risultato strano, facciamo notare noi poveri residenti sanzionati, che almeno un commerciante di zona su tre non fosse affatto a conoscenza dell'improvviso provvedimento.
Senza tenere conto che fra noi molti sono quelli che per motivi personali potevano essere fuori Viterbo, o non avere abbastanza amici di quartiere, o essere in qualche grave situazione contingente, ecc., ecc. Ma come ribadiamo persino chi stava sul posto tutti i giorni e con orario continuativo non ha ricevuto la notizia della fatidica scadenza!
Molti di noi segnalano infine di aver visto fare delle parzialità, e possono provarlo con testimoni, perché c'erano auto con permessi scaduti non multate ed auto in evidente divieto di sosta non multate. Evviva i santi protettori!
Tra noi residenti che oggi manifestiamo la nostra indignazione, ci sono tutti contribuenti regolari e puntuali di questo Comune, cittadini responsabili e attenti che ritengono che, dopo una così lunga attesa, il rinnovo dei permessi dovesse avvenire con maggiore visibilità, informazione, organizzazione, evitando file estenuanti agli utenti nonché l'accanimento dimostrato nel fare sanzioni.
Per questo, oltre a chiedere l'annullamento delle multe, chiedono d'ora in poi maggiore qualità dei servizi sia al corpo di polizia municipale, sia al comune di Viterbo nella persona del suo primo cittadino perché se ne faccia effettivamente garante.
E' per questo che intendiamo dare segnalazione della nostra mobilitazione anche ai giornali, per sensibilizzare tutta l'opinione pubblica viterbese, perché quello che è accaduto non si ripeta più, al di là delle frasi che ci siamo sentiti dire oggi al comando dei Vigili "alla fine dell'anno si ripresenti con questo permesso presso di noi e glielo rinnoveremo". Se questo fosse veramente accaduto tra il 2004 e il 2006 non staremmo qui a chiedere giustizia per un reato che in condizioni normali non avremmo mai commesso!
Fiduciosi che la nosta richiesta sia benevolmente accolta in tempi che si auspicano brevissimi, laddove, trascorsi i 60 giorni, pur sentendo di aver ragione pagheremo da bravi cittadini queste sanzioni vergognose e ingiuste, noi residenti ringraziamo per l'attenzione e porgiamo distinti saluti. Speriamo veramente che non ci deludiate.
I residenti ZTL
Marcella Zingarini
Massimo Bellezza