- Lascia il mozzicone di sigaretta accesso, muore tra le fiamme del suo letto.
Un uomo di 54 anni, a Ronciglione, è morto carbonizzato nel suo letto questa notte.
L'incendio, divampato nella camera da letto, sarebbe stato innescato da un mozzicone di sigaretta caduto nelle coperte.
La vittima, Giovanni De Angelis, secondo quanto riferito dai carabinieri della compagnia di Ronciglione, aveva gravi problemi d'alcolismo, abitava in una piccola casa in via dell'Ospedale Vecchio, avuta in comodato d'uso dal Comune proprio a causa delle sue precarie condizioni economiche e psichiche.
De Angelis, separato, padre di due figli che vivono a Ravenna e con i quali non aveva più rapporti da anni, viveva con una piccola pensione, integrata da contributi comunali.
Secondo la ricostruzione dei fatti compiuta dai carabinieri, i quali appena ricevuto l'allarme sono intervenuti ed hanno tentato inutilmente di portare in salvo l'uomo ormai avvolto dalle fiamme, non ci sarebbero dubbi sull'origine accidentale dell'incendio.
Sul pavimento, intorno al letto, infatti, sono state ritrovate numerose cicche di sigaretta.
Nella stanza, poi, non c'erano altre fonti di calore che potessero innescare l'incendio.
I vigili del fuoco di Viterbo hanno lavorato fino a dopo mezzanotte per domare l'incendio che che ha reso inagibile la casa.